Chalk Hornets 3

Dopo la sfuriata di Howard contro i Nets, vista l’assenza del centro, Walker, nel back to back casalingo contro Memphis si è preso quasi tutta la scena infilando ben 10 triple (record per un singolo giocatore degli Hornets in un’unica partita) per 46 punti totali (10/10 ai liberi).

Gli Hornets si stanno prendendo qualche soddisfazione (come il +61 inflitto ai poveri Grizzlies, che consiste nel più ampio margine mai raggiunto da Charlotte contro un avversario) dopo una stagione deludente.

Nella lavagnetta di oggi (sempre in collaborazione con Matteo V.), andiamo ad analizzare la nona:

 

 

Charlotte tornerà in campo per gara 74 dopodomani notte (25/03/2018 alle 01:30 ora italiana).

Chalk Hornets 2

Secondo video di Chalk Hornets, sempre in collabrorazione con Matteo V. che ringrazio.

Oggi descriviamo un’azione semplice a due tra Walker e Batum osservandola però nei dettagli che determinano lo sviluppo sino alle estreme conseguenze dell’azione.

La visuale verticale permette d’osservare bene il taglio flash accennato di Batum, il blocco di Williams sul quale il francese, tornando sui suoi passi prende spazio ma decide di non tirare.

La penetrazione è chiusa da Harrison, l’area in generale è ben protetta ma il n° 5 coglie l’oscillazione di Elfrid Payton che rimane in una posizione detta “terra di nessuno”, così il bound pass per Kemba risulta ottimale per la freccia scoccata dal capitano da tre punti visto che il close out della PG avversaria è necessariamente tardivo.

 

Chalk Hornets

Con l’amico coach Matteo “Vz.” (lo ringrazio per la disponibilità e alcune utili note tecniche a supporto oltre al confronto sugli aspetti dell’azione), avevamo pensato (ogni tanto) di proporre qualcosa (tempo permettendo) di tattico, oltre i classici recap delle partite, pezzi estemporanei e interviste (oltre alle già ricche cartelle riguardanti vari aspetti degli Hornets).
L’intenzione è di soffermarsi su qualche aspetto tattico del gioco per integrare ciò che nella veloce quotidianità sfugge, analizzando alcune situazioni di gioco.
L’ho chiamata Chalk Hornets in primis per l’assonanza della parola chalk al nome Charlotte, piccolo calembour e poi perché ricordo uno spazio su NBA Action chiamato Chalk Talk, tipico metodo d’insegnamento con gessetto (chalk) e lavagna.
Parlare alla lavagna o la lavagna che parla…
Iniziamo dunque con un vocale pensato in due riguardante lo sviluppo della prima azione degli Hornets a Philadelphia nella notte appena passata.
Una bella azione (non spesso praticata da Charlotte) che ha visto Howard nelle vesti di rifinitore e la nostra ala piccola Kidd-Gilchrist in quella di realizzatore.
Le immagini (x4) della lavagnetta tattica che troverete prima dello slow motion video mostrano la partenza dell’azione (in grande a sinistra e dall’alto in basso, due fermoimmagine che danno l’idea degli sviluppi dell’azione (in alcuni momenti chiave), la quale sarà poi descritta in video da una nota vocale di sottofondo, prima dell’azione a velocità normale.
Buon divertimento…