Charlotte vince a Dallas e risale (almeno momentaneamente) tra le prime quattro teste di serie a Est anche con Marvin Williams ancora out. L’iperestensione del ginocchio e la contusione ossea potrebbero rendere ancora incerta la sua presenza per domani contro i Pistons, attesi a Charlotte per una rivincita.
Nella notte gli Hornets approfittavano di diverse cadute di rivali divisionali o di Conference.
L’immediata inseguitrice nella Southeast vive una crisi profonda. Settima caduta consecutiva per gli Hawks che cedono ai Thunder 99-102. Hardaway nel finale era ben contenuto da Oladipo e tentando una tripla assurda per pareggio che avrebbe portato all’OT la gara era costraetto a forzare un tiro che non vedeva nemmeno il ferro…
Pacers travolti dei lampi dei Warriors a Oakland: 106-142 il finale.
Anche i Bulls cadevano contro i Trail Blazers per soli due punti con Lillard che a :04.3 dalla lunetta portava a +5 i suoi, inutile la tripla siderale di Butler sulla sirena, mentre lo scarto si riduceva a uno per Boston che comunque non ce la faceva a Houston (106-107 il finale), dove Harden decide segnando 37 punti (ma commettendo un flagrant a pochi secondi dalla fine) consegnava a Thomas e ad Horford (due volte) la possibilità per i supplementari. L’ex centro di Atlanta però falliva clamorosamente l’ultimo layup e i texani sopravvivevano.
Anche i Bucks perdevano di uno, in casa contro i corsari Spurs (96-97). Un goaltending di Antetokounmpo su Aldridge, il quale aveva appena preso il rimbalzo offensivo, dava il risultato finale, anche se sull’ultima possibilità Bucks, Teletovic utilizzava uno scarico nel corner destro; liberato provava un open 3 che colpiva solamente il ferro e consegnava la vittoria agli ospiti.
La classifica a oggi: