Game 07: Charlotte Hornets @ Washington Wizards 116-132

Maledon, -21 in +/-, come Thor, panchina di Charlotte cora e a corto di uomini (da sceglier meglio) sono un problema…

Cuore dell’articolo da ESPN:
CHARLOTTE, Carolina del Nord — Kyle Kuzma ha segnato 33 punti e i Washington Wizards hanno realizzato 18 triple per battere gli Charlotte Hornets 132-116 mercoledì sera e rompere una serie di quattro sconfitte consecutive (ora le squadre sono ppaiate sul 2-5 in classifica).
Danilo Gallinari e Delon Wright hanno aggiunto 18 punti ciascuno e Landry Shamet ne ha segnati 15 mentre le riserve di Washington hanno superato 23-72 quelle di Charlotte…
“La panchina era incredibile”, ha detto l’allenatore dei Wizards Wes Unseld Jr..
“Hanno mostrato sprazzi per noi in questa giovane stagione. È confortante sapere di avere ragazzi che possono entrare e influenzare il gioco in modo offensivo e difensivo, arginare la marea e tenere a bada le entrate”.
LaMelo Ball, reduce da una tripla doppia da 30 punti nella sconfitta contro Dallas, ha fatto segnare il proprio record stagionale con 34 punti (in assenza di Rozier) per gli Hornets. Gordon Hayward ha aggiunto 18 punti per Charlotte.
Brandon Miller, la scelta numero 2 in assoluto quest’anno, ha totalizzato 13 punti alla sua prima partenza da titolare in casa.
Gli Hornets erano avanti 29-24 dopo il primo quarto ma le cose sono andate rapidamente in pezzi.
I Wizards hanno aperto il secondo quarto con un decisivo parziale di 9-34 e si sono portati in vantaggio per 46-65 all’intervallo e Charlotte non è più rientrata veramente.
Gli Hornets si sono ripresi per tagliare il vantaggio a otto nel terzo quarto dietro Hayward, che ha preso il sopravvento con un’azione decisa ma Charlotte non è riuscita a sostenere lo slancio e i Wizards hanno rapidamente riportato il vantaggio a 22 punti.
Gli Hornets rimangono a corto di personale con Terry Rozier e Cody Martin fuori per infortuni e Miles Bridges che sta ancora scontando una squalifica per 10 partite, quindi stanno cercando di resistere alla tempesta fino a quando non avranno un po’ di aiuto dalla panchina che in larga parte si sta mostrando inadeguata.
L’allenatore degli Hornets Steve Clifford ha detto che il problema più grande per la sua squadra è stata la difesa: “È stato un problema per noi. Abbiamo diverse cose che abbiamo fatto e a volte hanno funzionato ma stasera ovviamente non hanno funzionato”. Nonostante la partenza lenta, Clifford è entusiasta che Ball sembri tornare in forma dopo una partenza slow.
“Si vede che il suo ritmo e il suo gioco di pick and roll stanno davvero migliorando e sta giocando bene in difesa. Sta lavorando molto sulla fase difensiva”.

 

Questo articolo è stato pubblicato in Games da igor . Aggiungi il permalink ai segnalibri.

Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.