Con le finali NBA alle porte inizia a calare il tramonto sulla stagione del basket oltreoceano, rimanendo nella più stretta nicchia di spazio virtuale creata quest’anno, tornando a Charlotte cala il sipario anche su questa annata dei nuovi Hornets, non prima però, come ai bei tempi in cui la classifica di NBA Action si vedeva in chiaro su TMC, Videomusic, Italia 1 e poi RAI 3) di aver realizzato la mia personale classifica dei migliori 15 momenti (ovviamente è tutto opinabile e ho dovuto escludere qualche altra giocata che avrebbe meritato anch’essa di entrare nelle prime 15).
Sperando di riuscire a riproporre in qualche maniera il notevole sforzo fisico effettuato quest’anno per vedere le gare e proporvi un articolo esauriente nel più breve tempo possibile dandovi un’idea personale ma quanto più oggettiva possibile (per poi magari andare a lavorare non avendo dormito, anche se ironicamente diciamo che quella del lavoro é un’abitudine che da anni stanno tentando di far perdere alle persone), in base alle condizioni, lavorative, economiche e familiari.
Ringraziando lettori più o meno occasionali, Max dei Warriors e mio fratello per il supporto tecnico e tutti i ragazzi con i quali ho interagito, anche sul gruppo FB.
Stacco il contatto (anche se lavorerò un po’ per completare le pagine rimaste in sospeso con l’inizio della stagione) ma comunque cercherò di aggiornare per tempo su eventuali importanti news, magari di mercato, sperando che Jordan voglia tentare un upgrade già la prossima stagione…
Ad ogni modo, per ricordare l’annata, ecco la classifica: