In alcuni ritagli di tempo per rilassarmi e apprendere nuove cose mi capita di leggere un po’ di tutto.
Uno scritto nel quale un adulto ricordava che da bambino gli pareva il tempo fosse immobile pensando ingenuamente che i signori anziani con i capelli bianchi fossero sempre stati così può far da sfondo a un’estate nella quale le giornate si allungano e il tempo sembra scorrere più lentamente ora che il lavoro ha lasciato posto alle vacanze.
Se non ci fosse movimento probabilmente non recepiremmo il futuro come sale per insaporire il piatto delle incognite e delle sorprese, anche se per certi versi vorremmo che alcune cose restassero immutabili.
Tra queste, anche se meno importante per molti versi, aggiungerei l’immutabilità negli equilibri in termini di campioni a disposizione per ogni team che aveva “l’antica NBA”, una lega che sta lentamente mutando i connotati democratico-economico cestistici anche oggi che pare in letargo da gioco.
A riportare il tutto al movimento/decadimento stanno pensando gli Hornets, i quali nella Summer League hanno battuto i Golden State Warriors pur senza due giocatori principali.
A rendere però la giornata dal sapore agrodolce ci ha pensato Devonte’ Graham, il playmaker che gli Hawks hanno ceduto a Charlotte, confermando che la “fortuna guarda da un’altra parte, essendo già finito in lista infortunati.
La PG di Kansas ha subito una lesione condilare al ginocchio destro, sicuramente salterà il resto della Summer League 2018.
Non si capisce ancora bene di quale condilo si stia parlando, femorale, laterale, tibiale, anche se oggi Graham si è sottoposto a una risonanza magnetica e a Charlotte sarà ulteriormente valutato dallo staff medico degli Hornets i quali poi potranno stimare i tempi di recupero, attualmente incerti.
Nelle tre partite disputate viaggiava a una media di 10,0 punti, 6,0 assist e 2,7 rimbalzi con 26 minuti di media a partita.
Per quanto riguarda la partita invece Charlotte, battendo i Warriors in maniera convincente per 87-69, è partita bene in questi playoffs.
Dwayne Bacon ha messo a segno ben 19 punti affermando dopo la partita che sta cercando di giocare attaccando l’anello e che si sente abbastanza forte per poterlo fare.
Willy Hernangomez è andato in doppia doppia con 18 punti e 13 rimbalzi mentre Miles Bridges si è attestato sui 17 punti e otto rimbalzi chiudendo il conto dei tre Hornet a 54 punti sugli 89 totali…
La vincente della partita 52 in tabellone (Toronto Vs Denver) avrebbe sfidato la vincente della partita n° 53 (Charlotte Vs Golden State), così, un po’ a sorpresa saranno gli Hornets ad andare contro i Raptors sabato alle 18:00 americane al Cox Pavilion.
Se gli Hornets dovessero vincere si aprirebbero le porte dei quarti di finale contro la vincente di Houston-Cleveland.
Una strada ancora lunga verso la vittoria finale ma ciò che conta è che i futuri Calabroni trovino amalgama e fiducia.