Notizie Flash (24/10/2015)

Gli Charlotte Hornets hanno tagliato quattro giocatori, facendo scendere così il loro roster al numero standard di 15 giocatori.

Il taglio di Sam Thompson e Jason Washburn, poco impiegati in preseason e non all’altezza (almeno per ora) di un palcoscenico così prestigioso, era nell’aria.

Damien Wilkins appena arrivato ed Elliot Williams (al secondo taglio dopo quello dello scorso anno in cui non scese nemmeno in campo in stagione regolare) sono gli altri due giocatori sacrificati da Charlotte che quindi manterranno in squadra Aaron Harrison, il quale ha dimostrato di poter colpire bene dalla linea dei tre punti in prestagione.

Aaron Harrison in gara 6 di prestagione contro i Bulls.

Aaron Harrison, il prescelto tra i contratti non garantiti impegnato in gara 6 di prestagione contro i Bulls.

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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.