Siamo vicini alla soglia delle 25 partite e i nostri Hornets continuano a stupire mantenendo il quarto posto dell’Eastern Conference, autori di tante importanti vittorie.
La differenza sostanziale rispetto alla squadra dello scorso anno sta nel fatto che questa è munita di notevoli attribuiti (come si usa dire in gergo sportivo), i quali gli permettono d’uscire da situazioni difficili e vincere molte partite che lo scorso anno sarebbero state perse senza dubbio.
Quattordici vittorie e nove sconfitte dice la nostra classifica, la quale conferma la crescita dei nostri che stanno trovando la leadership in Batum e stanno imparando a non isolare Big Al in attacco, cosa che porta a sprecare molti meno possessi.
Ci aspetta adesso una serie difficilissima di partite per terminare l’anno, sfide che probabilmente testeranno veramente il livello di una squadra che sta trovando tanto supporto dai gregari, da Jeremy Lin a Marvin Williams.
Coach Clifford sembra aver risolto tanti dei problemi presenti nella scorsa stagione, in particolare quelli offensivi, e si respira finalmente un clima sereno.
La strada però è davvero lunga dentro a una Conference che è tornata velocemente competitiva, ma se queste sono le premesse sognare non può sicuramente far male.