Totopaolo 2022/23, 16ª settimana

A cura di Paolo Motta.

Il programma della sedicesima settimana
Con quattro vittorie nelle ultime sei partite gli Hornets (15-36) tentano di scaldare i cuori dei propri tifosi prima di possibili “coccoloni” in vista della chiusura del mercato NBA che avverrà il 9 Febbraio.
Ecco gli impegni della settimana:
Game 52 – mercoledì 01 Febbraio ore 02:00 @ Milwaukee Bucks (33-17):
Quattro vittorie di fila per i Bucks che, con il rientro di Antetokounmpo (38.3 punti di media la scorsa settimana), tornano a tallonare Boston per il primo posto ad Ovest. Squadra in forma e per di più da affrontare fuori casa, sconfitta indolore.
1 Fisso.
Game 53 – venerdì 03 Febbraio ore 02:00 @ Chicago Bulls (23-26):
Rivincita di qualche giorno fa contro i Tori dell’Illinois.
Solito trio DeRozan, LaVine e Vucevic a impensierire la difesa dei nostri beniamini.
Con un Plumlee in stato di grazia, vincere nella “Città del Vento” dovrebbe essere alla portata.
2 in onore di Igor Ferri (che ringrazia).
Game 54 – sabato 04 Febbraio ore 01:00 @ Detroit Pistons (13-39):
Sfida d’altri tempi in Michigan con le due squadre già in ottica Draft 2023.
I padroni di casa reduci da otto sconfitte in dieci partite regalano soddisfazioni agli avversari con una difesa da film horror.
Hornets al momento in discreta forma e quindi favoriti per la W finale.
2 fisso.
Game 55 – domenica 05 Febbraio ore 19:00 Vs Orlando Magic (20-31):
Continua la crescita dei giovani Magic che dopo circa due anni di assenza possono riabbracciare anche il lungodegente J. Isaac.
Piacevole partita della domenica sera, equilibrata e con la vittoria a portata di mano. Win per iniziare bene la settimana entrante.
1.
Il pronostico della settimana: 3-1
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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.