Alla vigilia della sfida tra Charlotte e Miami questa è la situazione a Est:

Inutile ricordare l’importanza cruciale della partita mentre come si può notare Milwaukee è già qualificata così come i Knicks sono già out, sperando magari di pescare il tanto chiaccherato Zion, Phoenix e sorte permettendo…
Per gli Hornets ci sarà anche un piccolo vantaggio perché se numericamente gli infortunati sono uno per parte, quello di Charlotte è J.P. Macura, giocatore da two way contract sceso sul parquet solo in occasione della larga sconfitta casalinga subita contro Dallas.
L’assenza degli Heat è più pesante.
Si tratta di Goran Dragic che non sarà con la squadra secondo Ira Winderman del “Sun Sentinel”.
Lo sloveno perderà la sua terza partita consecutiva a causa di un problema al polpaccio sinistro.
Dopo la sconfitta di Orlando a Philadelphia e relativo scivolone al decimo posto, nella notte andranno in scena anche i Wizards contro i Mavericks, i Pistons contro i Timberwolves e i Nets contro i Cavaliers, tre partite casalinghe per le rivali di Charlotte che sulla carta dovrebbero vincere, dovrebbero…
A margine, interrogati su quale possa essere il miglior quintetto iniziale per Charlotte (scelto tra alcune possibilità indicate), vediamo come si è espresso un gruppo di tifosi di Charlotte (11 i voti):

C’è da segnalare un’altra preferenza inoltre per il seguente quintetto che non avevo inserito tra le varie possibilità, ovvero: Walker, Lamb, Bridges, Williams e Zeller.
Larga fiducia quindi alla formazione proposta da coach Borrego dopo l’All-Star Game con Bridges titolare e Lamb a portar punti dalla panchina, sebbene Jeremy finisca per giocare come un titolare nel minutaggio e Bridges dopo 8/9 minuti lasci spazio agli altri, nel primo e nel terzo quarto.
L’ora della verità del dentro o fuori si avvicina e allora, Let’s go Hornets!