Cuore dell’articolo da ESPN:
CHARLOTTE – I Brooklyn Nets hanno costruito un vantaggio di 21 punti nel primo quarto e hanno resistito fino a sconfiggere gli Charlotte Hornets 133-121 per la loro prima vittoria della stagione. Mikal Bridges ha segnato 24 punti, Lonnie Walker IV e Dorian Finney-Smith ne hanno aggiunti 19 ciascuno per i Nets che hanno tirato con il 56,3% dal campo.
Terry Rozier ha segnato 23 punti e il debuttante Brandon Miller ha aggiunto 22 punti e nove rimbalzi, record in carriera per lui con gli Hornets.
Miller, la scelta numero 2 al draft, ha segnato una media di 17,3 punti nelle sue prime tre partite con gli Hornets.
La difesa 1 contro 1 degli Hornets è stata regolarmente smascherata poiché non è stata in grado di difendere le incursioni di Thomas, Bridges, Finney-Smith e Walker.
LaMelo Ball ha faticato a coprire il suo uomo mentre i Nets hanno usato una formazione di piccoli per avere varchi disponibili.
Gli Hornets hanno lasciato anche 28 punti al contropiede che l’allenatore degli Hornets Steve Clifford ha attribuito alla scarsa selezione dei tiri.
“Abbiamo preso alcuni rapidi 3 senza esercitare alcuna pressione sulla difesa, loro hanno capito e se ne sono andati. Sicuramente è stata la difesa ma penso che gran parte di essa sia stata la nostra selezione dei tiri all’inizio.”
Brooklyn è uscito velocemente dai cancelli, colpendo con i suoi primi otto tiri.
In vantaggio 23-42 dopo il primo quarto solo Miller è riuscito a frenarli per far rimanere in partita Charlotte nel primo tempo.
Il rookie ha segnato 16 punti prima dell’intervallo e gli Hornets sono stati anche a -7 nel secondo ma LaMelo Ball ha chiuso con otto punti al tiro (3/12) sbagliando tutti e sei i tiri da oltre l’arco e Charlotte ha collezionato il secondo KO casalingo consecutivo finendo sotto quota .500.
Clifford ha attribuito il lento inizio di stagione di Ball alla mancanza della maggior parte dell’estate mentre si stava riprendendo da una caviglia rotta.
Ha detto che è ancora indietro rispetto agli altri giocatori ma è fiducioso che riuscirà a recuperare mentre le prime ombre sulla stagione di Charlotte sono già gettate.
Ce la faranno gli Hornets a tornare al 50,0% di vittorie nella prossima trasferta di Houston e a dare fiducia ad un ambiente che si aspetta un po’ di più per il proseguo della stagione?