Game 04: Charlotte Hornets @ Houston Rockets 119-128

Cuore dell’articolo da ESPN:

HOUSTON –

Jalen Green ha segnato 23 punti e Fred VanVleet ne ha aggiunti 22 punti + 11 assist (importante differenza in questa statistica tra le due squadre) cosìanche gli Houston Rockets hanno ottenuto la loro prima vittoria della stagione.

I Razzi, che hanno perso le prime tre partite, sono stati in vantaggio di 18 punti nel primo tempo prima di permettere agli Hornets di rientrare.

Houston ha sfruttato un grande parziale nel terzo quarto per allungare il suo vantaggio e ha resistito ad una spinta finale degli Hornets per tentare di ribaltare la partita.

Dillon Brooks ne ha segnati 20, Sengun 19 con 7 rimbalzi e Jabari Smith Jr. ne ha aggiunti 17.

Per Charlotte P.J. Washington ha segnato 23 punti e Rozier ha chiuso con 21 punti guidando gli Hornets, che sono scesi sull’1-3.

“Ci sono cose che dobbiamo fare meglio”, ha detto l’allenatore di Charlotte Steve Clifford.

“In realtà molte delle cose che non abbiamo fatto bene stasera, le abbiamo fatte bene nelle altre partite. Quello che dobbiamo fare è mettere tutto insieme”.

Ball aveva segnato solo sei punti a circa sei minuti dalla fine prima di segnare 10 punti grazie anche a due triple per alimentare un parziale di 18-9 che ha tagliato il vantaggio Rockets a 5 punti (110-115) a circa 2 minuti e mezzo dalla fine.

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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.