Game 16: Charlotte Hornets Vs Indiana Pacers 113-125

LaMelo Ball finirà con 26 punti (10/17 dal campo, 5/8 da tre punt), 6 assist e 2 rubate ma anche fuori per infortunio pestando un piede ad un fan che gli costa un nuovo infortunio alla caviglia sinistra da valutare che Clifford si augura non essere grave.

Dopo la vittoria sui Magic gli Hornets tornavano a casa con un LaMelo Ball in più da poter schierare, il che rendeva più incerta una partita che vedeva favorita la squadra ospite.

Charlotte cercava di abbracciare qualcosa di speciale o raro (come ha tatuato su un polso LaMelo) che illuminasse la via in un’annata da tunnel senza uscita ma anche gli sforzi del fantasista Hornets sono andati persi.

Charlotte giocava un primo tempo pimpante, giocato quasi integralmente in maniera brillante che ha mantenuto in bilico a lungo il risultato in una punto a punto (27-27 alla fine del primo quarto) con un Plumlee sorprendente (vedi la stoppata a Hield) a guidare la difesa.

Nel secondo quarto P.J. Washington Jr. (altro elemento positivo di serata come Richards e il sempre più che discreto Maledon) inanellava tre triple che lanciavano i Calabroni e con il poker servito da Maledon si arrivava al +12 (55-43) a 5:01 dall’intervallo.

La tripla di Oubre (60-47) valeva il massimo vantaggio Charlotte che tuttavia subiva le ultime iniziative di Hield, capace di riportare a -3 i Battistrada (63-60).

Anche il terzo quarto rimaneva in bilico grazie alle magiche giocate di LaMelo che come il Mar Rosso faceva allargare la difesa dei Pacers per poi depistarla scaricando un pallone teso e liftato nell’angolo sinistro valorizzato dalla tripla di P.J. Washington a 6:14 o realizzava fuori equilibrio il 90-89 dalla lunga.

A 12 minuti dal termine la partita tornava in parità ma nell’ultimo quarto Charlotte sembrava andare in difficoltà contro la difesa ospite tuttavia il taglio in back-door di Rozier era perfetto per il bound pass verticale e millimetrico di Plumlee così gli Hornets agguantavano la parità a quota 102.

Nel finale la squadra si squagliava, difesa friabile ed attacco impastato con Ball a sedersi in panca per via di rotazioni particolari di Clifford.

Oltretutto LaMelo – cercando di salvare un pallone andava sopra il piede di un fan distorcendosi la caviglia.

Usciva subito dal campo sul 108-117 con i Pacers che portavano a casa agilmente la partita nonostante Charlotte (troppo lontana) provasse ad allungare il brodo dalla lunetta.

Charlotte è parsa una buona squadra per tre quarti per poi andare in difficoltà ancora una volta nel momento decisivo, si dimostra una squadra evanescente che sembra scomparire all’improvviso…

Troppo alte le percentuali concesse agli avversari (53,7%) a niente sono serviti i 44 rimbalzi contro i 34 del team Carlisle.

Nonostante il 19-10 nelle second chance il 12-12 nei fast break non avvantaggia Charlotte in una statistica nella quale spesso ha il sopravvento anche perché il 17-12 nei TO (alcuni in momenti cruciali) è un campanello d’allarme non più ignorabile che va registrato.

Il campo magnetico degli Hornets si spegne ed inverte la rotta in maniera più grave del previsto.

22 punti e 11 assist per Haliburton, 20 punti e 10 rimbalzi per Turner, 20 punti anche per Mathurin che precede Hield a 19.

26 punti per LaMelo Ball che sarà nuovamente da valutare a livello fisico (lo si è visto in queste partite a riposo in panchina cercare di far stretching per la caviglia), 24 per P.J. Washington, 17 punti e 13 rimbalzi per Oubre Jr. (a memoria non credo abbia mai catturato così tanti rimbalzi) mentre Plumlee è andato in doppia doppia con 12 punti e 10 rimbalzi.

Charlotte scivola sul 4-12 in classifica, un .250 in percentuale che vale il penultimo posto ad Est anticipando solamente i Pistons.