Game 7: Charlotte Hornets Vs Sacramento Kings 108-115

Mason Plumlee in doppia doppia nella notte con 12 punti e 10 rimbalzi ma un -4 in +/-.

Gli Charlotte Hornets cercavano conferme dopo aver battuto i campioni in carica.

La ghiotta occasione arrivava subito, i Kings erano usciti sconfitti dall’Alveare nell’ultima manciata di occasioni nelle quali le squadre si erano incrociate.

Dopo un avvio nel quale il punteggio recitava: “Hayward-FT Kings 4-4” gli Hornets sembravano porer scappare piuttosto agilmente riuscendo a sporcare, recuperare ed intercettar molti palloni unendo una buona difesa nel pitturato.

In attacco Dennis Smith Jr. dava spettacolo culminando con un super atletico reverse layup volante in volo planato sotto il ferro.

I Kings si svegliavano ma Plumlee con uno spin più schiacciata, Oubre Jr. da tre ed ancora Plumlee (bravo a leggere la difesa mancante al ferro) passava esternamente il blocco di Hayward per riprodurre una seconda slam.

All’intervallo i Calabroni arrivavano lanciati sul 67-52 (60,6% dal campo per Charlotte e 21-10 negli assist con tutto il quintetto in doppia cifra), un +15 che parrebbe poter essere controllato da Charlotte, anche perché De’Aaron Fox si infortuna cercando di bloccare Richards, invece, Charlotte si incatrama in attacco continua a perdere banalmente palloni da sola e la difesa non regge più e Huerter sale in cattedra sul perimetro colpendo diverse volte da fuori.

Hayward è palesemente stanco come Dennis Smith Jr., a togliere le castagne dal fuoco, dopo l’inevitabile sorpasso Kings di DellaVedova a 3:43 (77-79).

Kings anche a +9, Bouknight mette un paio di pezze e i Re rimangono avanti di 4.

Ultimo quarto da Cliff-hanger, Oubre Jr. riporta avanti Charlotte con una tripla e P.J. Washington tine botta tra runner, floater e movimenti vicino al ferro.

Un parziale da 0-10 pro Kings sembrava dar il vantaggio decisivo ma gli Hornets tornavano sul 105-106 prima che McDaniels con una bomba pareggiasse a quota 108.

A dare una mano a Huerter era Mitchell che batteva Plumlee due volte con abili separazioni: da tre e da due in pull-up: 108-113 a :24.2 dalla fine.

Gli Hornets non riescono aimbastire buone azioni, anzi, perdono un altro pallone, una delle cause della sconfitta, troppi TO.

Anche la differenza ai FT ha inciso, Charlotte ha chiuso con un 8/14 contro un 24/28 avversario ed ancor più pesante è stato il dato a rimbalzo e da second chance.

Se i Calabroni avevano retto nel primo tempo sotto le plance, alla fine il 38-42 premia gli ospiti.

Per Charlotte 28 i pt. di P.J. Washington Jr., altra ottima serata per lui che ha nei Kings la vittima preferita mentre i Californiani sono stati trascinati in particolar modo da Huerter con 26 punti e Mitchell con 23, Sabonis ha chiuso con 9 pt. ma 16 rimbalzi.

Per tornare a quota .500 ora Charlotte dovrà giocare bene ed interamente per i prossimi 48 minuti nella ostica Wind City, contro i Kings sono calate intensità, attenzione ed energie, urge ritrovare tutto non dando per scontato vittorie sembrate certe troppo presto..

Articolo a cura di Igor F., si ringrazia Fabrizio Getuli per gli inserimenti foto/video mattutini.