Hello, my name is (4): Kai Jones

Alla quarta uscita di “My Name Is:” cercheremo di capire come sia stato possibile che gli Hornets in un Draft dal quale si sarebbero – almeno a parole, quelle del proprio GM – dovuti eclissare, hanno pensato di fare inversione a U e puntare nuovamente su un paio di giovani scommettendo che saranno fulgide stelle del domani per la franchigia del North Carolina.

Non so voi ma personalmente, pur avendo sempre dovuto lavorare anche nella prima parte di pandemia (quella del Lockdown più dura), ho avuto il tempo di riflettere su molte situazioni.

Ciò ha fatto sì che, pur in un ambiente caotico della società moderna come quello nel quale viviamo, siano spontaneamente emerse delle necessità (era anche il titolo di un bell’album dei Madreblu) che hanno portato a una selezione più accurata sugli aspetti essenziali per noi.

Il senso per Charlotte è provare a costruire un progetto sportivo mediamente giovane, indirizzato verso il futuro che cambi qualcosa sperando di trovarsi in mano – come hanno fatto altri team – un nucleo vincente pur in un difficile contesto.

Probabile che finalmente, con tutto il rispetto e la gratitudine per Zeller & Company, gli Hornets abbiano riconosciuto come bisogno primario riempire quel vuoto che girava attorno alla posizione di centro, per questo hanno portato a casa Mason Plumlee e voluto fortemente l’esotico e scintillante Kai Jones che nella small-ball di Borrego potrebbe inserirsi perfettamente come centro o ala grande di rimpiazzo per l’ex Pistone.

La consapevolezza dei mezzi atletici di un giocatore potenzialmente molto interessante ma con scarso peso sarà quindi scommessa e verifica per gli Hornets nella nuova stagione.

Kai (Martinez) Jones-N° 23, Posizione: C/PF, Data e luogo di Nascita: 19/01/2001, Nassau (Bahamas), Nazionalità: bahamense, Altezza: 211 cm, Peso: 98 kg, Mano: destra, A Charlotte dal: 03/08/2021 (scelto al Draft 2021 alla posizione n° 19 in uno scambio con i New York Knicks), College: Texas Longhorns, G.: 0, Pt. 0 (al 21/09/2021), Stipendio 2021/22: $2,770,560, Pagina Twitter: https://twitter.com/242_jones, pagina Instagram: https://www.instagram.com/kaijones242/

Parte Storica

(A cura di Paolo Motta)

Kai Martinez Jones (Nassau, Bahamas – 19 gennaio 2001) è il secondo rookie aggiunto a roster dagli Hornets proveniente dal Draft 2021.

Il giocatore, scelto alla numero 19 (posizione dei Knicks scambiata con Charlotte per una futura prima scelta protetta), ricopre il ruolo di ala grande/centro.

Alto 211 centimetri con 213 cm di wingspan, Jones è un lungo super atletico con dell’interessante potenziale da rivelare tutto in divenire.

Rim protector e buon difensore sul perimetro, nella sua giovane carriera ha mostrato anche lampi da tiratore e ottime capacità di spaziature sotto canestro.

Lo staff tecnico di Charlotte, consapevole che il giocatore ha bisogno di tempo per mostrare tutte le sue qualità, ha deciso dunque di sacrificare una futura lottery pick ma l’azzardo potrebbe anche rivelarsi una scelta vincente.

Trasferitosi all’età di 11 anni negli Stati Uniti, Jones farà ritorno in patria prima dell’inizio dell’high school per dedicarsi alla disciplina del salto in lungo.

Nell’estate del 2017 però, partecipa nella sua città natale ad un camp organizzato dalla NBA, il Basketball Without Borders.

Qui, inizia ad allenarsi con il connazionale e “top prospect” Deandre Ayton e scopre la passione per il basket.

Decide così di trasferirsi di nuovo negli Stati Uniti per intraprendere la carriera cestistica.

Per la stagione 2017-2018 si iscrive all’Orlando Christian Prep High School e guida la squadra della scuola – insieme a Nassir Little and C. J. Walker – alla vittoria del campionato statale “Florida High School Athletic Association (FHSAA) Class 3A”.

Nell’estate del 2018, Jones sarà in Italia per partecipare alla manifestazione “NBA Global Camp” a Treviso.

Dopo il suo ultimo anno al liceo, il giocatore disputa una “postgraduate season” alla Brewster Academy in Wolfeboro, New Hampshire e aiuta la squadra a vincere la USA National Prep Championship.

Il biennio 2019-2021 Jones lo passa al college a giocare per i Texas Longhorns.

Mentre fatica al primo anno (3,6 punti e 3,2 rimbalzi a partita), il giocatore trova maggiore continuità al secondo (8,8 punti e 4,8 rimbalzi a partita) tanto che a fine stagione verrà nominato Sixth Man of the Year.

Nonostante Jones abbia giocato per lo più del suo tempo nella pozione di power forward, gli Hornets lo potrebbero impiegare soprattutto da centro.

Grazie infatti al suo fisco, al suo atletismo e alla sua versatilità su entrambi i lati del campo, il giocatore potrebbe diventare il lungo moderno tanto agognato da Charlotte.

Analisi Tecnica

(A cura di Matteo Vezzelli, voce narrante Ferri Ig.)

Curiosità

(A cura di Filippo Barresi)

Insieme a Buddy Hield (Sacramento Kings) e Deandre Ayton (Phoenix Suns) è uno dei tre giocatori originari delle Bahamas presenti in NBA.

Proprio nelle Bahamas Kai Jones ha intrapreso fino ai 15 anni la carriera di saltatore in lungo per poipassare alla pallacanestro vista la sua esponenziale crescita fisica.

Meme

(A cura di Fabrizio Getuli)

Questo articolo è stato pubblicato in Uncategorized da igor . Aggiungi il permalink ai segnalibri.

Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.