Hello, my name is (6): Scottie Lewis

(Player photo by Joe Scarnici, fotomontaggio Ferri Ig.)

Per la sesta uscita della rubrica dedicata ai nuovi giocatori, andiamo a scoprire qualcosa di Scottie Lewis, uno dei due two-way contract attuali degli Charlotte Hornets, rookie fresco di scelta che ha intrigato gli Hornets.

(George Scott) Scottie Lewis (II)-N° 16, SG, 12/03/2000, Bronx (New York), nazionalità: americana, Altezza: 196 cm, Peso: 85 kg, Mano: Destra, a Charlotte dal: 03/08/2021 (two-way contract), Scelto al Draft 2021 alla posizione n° 56, College: Florida Gators, G.: 0, Pt.: 0 (al 29/09/2021), Pagina Twitter: G Scott Lewis (@Scottie23L) / Twitter Pagina Instagram: George “Scottie” Lewis (@scottie.23) • Foto e video di Instagram

Parte Storica

(A cura di Paolo Motta)

George Scott Lewis Jr. (Bronx, New York – 12 marzo 2000) è il secondo e attualmente ultimo giocatore messo sotto contratto dagli Hornets con un “two-way”.

Selezionato alla numero 56 del Draft 2021, Lewis ricopre il ruolo di guardia tiratrice.

Dotato di un fisico particolarmente atletico rispetto ai pari ruolo (oltre a 196 cm di altezza con 213 cm di apertura alare), il giocatore è conosciuto più per le sue qualità difensive (grande velocità nello spostamento laterale) che offensive (il tiro libero e il tiro da tre sono aspetti su cui dovrà lavorare in futuro).

Al ferro invece, grazie alle sue caratteristiche fisiche, è considerato un “finisher” sopra la media.

La carriera cestistica di Lewis inizia alla Ranney School di Tinton Falls, liceo del New Jersey.

Nel suo ultimo anno all’high school mette a referto 17,5 punti, 6,3 rimbalzi, 3,6 assist, 2,7 rubate e 1,5 stoppate a partita venendo classificato da tutti gli osservatori statali come un “5-star recruit”.

A termine della stagione verrà anche inserito nella lista dei “McDonald’s All-American 2019″.

Prima di rendersi elegibile per il Draft, il biennio 2019-2021 lo passa al college a giocare per i Florida Gators.

In 51 partite con gli Alligatori fa registrare una media di 8,2 punti, 3,4 rimbalzi e 1,1 assist a partita.

Al termine della prima stagione grazie alle sue prestazioni viene selezionato nel “SEC All-Freshman Team”.

Come abbiamo già menzionato nel pezzo sull’altro “two-way contract” (Kulboka) anche Lewis passerà probabilmente gran parte della prossima stagione a giocare per i Greensboro Swarm in attesa di crescere tecnicamente e migliorarsi nella parte offensiva crescendo sotto ogni profilo.

Analisi Tecnica

(A cura di Matteo Vezzelli, voce narrante Ferri Ig.):

Curiosità

(A cura di Filippo Barresi)

Durante la sua infanzia è cresciuto come ballerino e questo – a suo dire – lo ha aiutato ad avere una fluidità particolare nei movimenti sul parquet.

Durante la sua esperienza liceale è stato il principale promotore di “Hoop for the homeless”, un evento benefico promosso allo scopo di aiutare i senzatetto tramite l’attenzione catturata dalla pallacanestro.

In uscita dal liceo era considerato uno dei migliori giocatori americani essendo stato etichettato come prospetto a “5 stelle”.

Meme

(A cura di Fabrizio Getuli)

A metà tra l’humor inglese e la demenzialità più estrema (quella che a me francamente piace), Fabrizio ci regala un giro di parole…. adesso Fabrizio, però, glielo spieghi tu al pubblico anglofono…
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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.