Matchup Key 26: Charlotte Hornets Vs Philadelphia 76ers

A cura di Filippo Barresi.

P.J. Washington Vs Joel Embiid

La (vera) sfida di questa notte per gli Hornets sarà quella di fermare Joel Embiid.

Il possente centro avversario ha sempre messo in difficoltà la formazione di coach James Borrego e questa situazione sarà accentuata vista l’assenza di Plumlee.

P.J. è sembrato ritrovarsi anche difensivamente nell’uscita ad Atlanta ma gli saranno richiesti gli straordinari per provare ad impensierire Embiid.

Possibili svantaggi:

Gli Hornets nella notte scorsa hanno speso moltissime energie in una partita intensa e con una rotazione molto corta a causa delle tante assenze.

Il fattore della tenuta fisica sarà quindi determinante nella gara di questa notte: sarà importantissimo rimanere sempre a contatto con i Sixers dosando le energie e ruotando alcuni elementi in più.

Possibili vantaggi:

Al contrario degli Hornets, gli avversari non sono una squadra fatta per il gioco in transizione.

I Sixers sono al momento la formazione con il ritmo più basso della lega e cercheranno in tutti i modi di imporre il proprio stile.

Se i giovani Calabroni avranno la tenuta fisica per poter sfruttare le giocate in transizione, allora, potranno pensare di mettere in difficoltà gli avversari.

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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.