Matchup Key Vs 76ers

Matchup Key

(A cura di Filippo Barresi)

Cody Zeller Vs Joel Embiid

Ogni volta che si incontra la corazzata dei 76ers il problema principale è quello di limitare il loro centro imponente che sta mettendo in mostra dei numeri da vero MVP.

Questa volta per provare a limitarlo ci sarà Cody Zeller che è tornato bene dall’infortunio impattando subito nel filotto vincente degli Hornets.

Davanti a lui una prova mastodontica che richiederà comunque uno sforzo collettivo.

Possibili svantaggi:

I Sixers sono una delle migliori squadre difensive della lega e trovare dei varchi in situazioni statiche sarà molto difficile per Charlotte.

L’attacco di squadra sta lentamente migliorando con le ultime aggiunte di Monk e Zeller nella rotazione, bisognerà cercare di mantenere un ritmo alto e spaziature adeguate per trovare buoni tiri non facendosi condizionare dalla difesa avversaria.

Possibili vantaggi:

Come spesso ci è capitato di sottolineare, la chiave della partita potrebbe essere l’impatto della panchina.

Philadelphia ha giocatori esperti tra le proprie riserve ma Charlotte riesce spesso a sfruttare l’energia portata dai giovani atletici in uscita dalla panca.

LaMelo Ball potrebbe essere tra questi se Rozier sarà inserito nuovamente nel quintetto titolare.

Focus Vintage Enemy

(A cura di Igor F.)

Un giovane “Sir” Charles Barkley cerca spazio nei 76ers.
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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.