Matchup Key Vs Milwaukee Bucks

Matchup Key Vs Bucks

(A cura di Igor F.)

Giannis Antetokounmpo Vs P.J. Washington

Strana la vita nella NBA, gli Hornets battono i Pacers e i Bucks perdono a New Orleans nella serata appena trascorsa.

Il tempo di volare a Charlotte e per i Bucks, come per gli Hornets, sarà back to back.

Ovvio che i Cervi abbiano voglia di riscatto così come le speranze per i Calabroni di vincere la partita contro i Cerbiatti passino dalla difesa, in particolare toccherà al redivivo P.J. Washington cercare di contenere la furia di Antetokounmpo.

Il greco è reduce da una notte da 38 punti nonostante la sconfitta della sua squadra.

“La stessa mentalità che avevamo (venerdì). Dobbiamo uscire e giocare in difesa. L’ultima cosa di cui dobbiamo preoccuparci è l’attacco”, Graham riassume così l’importanza di difendere come e meglio della serata precedente.

Sarà importante anche lo scontro tra panchine, i Bucks potrebbero avere una buona produzione, quella degli Hornets anche ma deve trovare costanza.

Possibili svantaggi:

La qualità degli interpreti della squadra del Wisconsin è superiore, inoltre lo strabordante Antetokounmpo potrebbe dar veramente fastidio a una squadra che nei pressi del ferro non ha un rim protector.

Le minacce al tiro che i verdi porteranno, però, saranno molto variegate.

Coach Borrego dovrà cercare una soluzione per non mandare sistematicamente l’uomo in raddoppio e concedere così triple aperte agli avversari che possono contare anche su un lungo capace di tirare da fuori come Brook Lopez.

Se gli Hornets dovessero reggere il passo sino alla fine bisognerà resistere giocando con intelligenza e astuzia cercando di non aprire l’ultimo periodo con falli non necessari.

Possibili vantaggi:

I Pelicans sono riusciti a infilare 21 canestri consecutivi da 3 punti contro la difesa di Milwaukee.

Se le rotazioni di Borrego saranno buone e non faranno spendere eccessive energie difensive ai suoi, gli Hornets potrebbero trovare una chiave dal perimetro per spendere meno energie e scardinare pesantemente la difesa ospite ma le percentuali della squadra di Borrego a volte sono state disastrose, tuttavia Rozier e soci hanno dimostrato di poter colpire in maniera efficiente se in serata.

D’obbligo concedere qualche minuto in più a Ball (coprendolo con giocatori più difensivi) per metterlo in ritmo, quel ritmo che potrebbe far la differenza.

L’head to head tra le entità Hornets/Bucks e Charlotte/Milwaukee.

Da Superbasket una bella pagina arricchita da disegni. Una panoramica vintage firmata G. Bagatta sulle speranze della green line dell’epoca dei Bucks in simbiosi con i nostri progetti immediati e futuri.
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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.