Da “atthehive.com ed ESPN”:
Gli Charlotte Hornets hanno perso contro i Cleveland Cavaliers 128-114 ma la partita è stata più serrata di quanto il punteggio finale non indichi.
Non ci è voluto molto per capire perché i Cavaliers sono l’unica squadra imbattuta rimasta nella NBA.
Hanno segnato a piacimento da vicino all’inizio della partita mentre Ty Jerome si è scaldato da lontano al posto di Donovan Mitchell.
Darius Garland ha segnato 25 punti, Ty Jerome ha eguagliato il suo record di carriera con 24 e i Cleveland Cavaliers sono rimasti imbattuti con una vittoria per 128-114 sugli Charlotte Hornets.
I Cavs sono la quarta squadra a iniziare 15-0, unendosi ai Golden State Warriors (2016), Houston Rockets (1994) e Washington Capitols (1949).
I Warriors hanno stabilito il record della lega vincendo le loro prime 24 partite sulla strada per una stagione 73-9.
Evan Mobley ha avuto 23 punti e 11 rimbalzi e Jarrett Allen ne ha avuti 21 e 15 per Cleveland, che giocherà contro i campioni in carica Boston martedì.
Sebbene volessero mantenere viva la loro serie di vittorie, i Cavs hanno ritenuto che far riposare Mitchell fosse più importante.
È una stagione lunga con partite più importanti in arrivo e l’allenatore del primo anno Kenny Atkinson, che non ha ancora perso con Cleveland, ha detto che attenersi al piano con Mitchell era una priorità.
Gli Hornets hanno mostrato un po’ di grinta pur in back to back ma non sono riusciti a fermare la squadra avversaria nel tratto finale.
Gli Hornets hanno fatto fatica a segnare punti e hanno sbagliato molti tiri intorno al canestro con l‘attacco che ha iniziato a funzionare solamente alla fine del primo quarto e per il resto del primo tempo ma non è stato abbastanza buono da tenere il passo con i 72 punti che la squadra ha concesso in difesa.
Charlotte è rimasta indietro di 13 all’intervallo.
Gli Hornets hanno realizzato diverse triple per iniziare il secondo tempo e per rendere la partita abbastanza serrata da far sentire a disagio i Cavs.
Sono riusciti a riportare il divario sino ad un possesso (-3) poi i Cavs lo hanno riportato in doppia cifra finché gli Hornets – ad elastico – sono rientrati sul -3 entro la fine del quarto.
Miles Bridges ha segnato tre triple e 14 punti per guidare la rimonta.
Il totale Hornets del terzo periodo è stato di 40 punti in un quarto che ha reso la partita ad un possesso all’inizio dell’ultima frazione.
La consistenza dei Cavs però si è fatta sentire, hanno messo pressione e chiuso i boccaporti nella prima parte del quarto decisivo creando un po’ di distanza.
Gli Hornets si sono raffreddati da lontano e non sono riusciti a trovare i canestri di cui avevano bisogno per chiudere quel gap nel tratto finale.
Hanno mancato i loro primi nove tentativi da 3 punti del quarto mentre i Cavaliers si allontanavano lentamente per mettere la partita fuori portata.
Momento chiave: Con Charlotte ancora in gioco (109-118), Garland ha dato a Jerome la palla per una tripla nell’angolo sx (e il suo 12° assist) dall’angolo con 2:45 rimasti poi Mobley ha stoppato un tentativo di schiacciata di Miller.
Miles Bridges ha avuto una seconda prestazione forte consecutiva dopo l’infortunio al ginocchio.
Ha concluso con una quasi tripla doppia: 19 punti, otto rimbalzi e otto assist.
Ha trovato i suoi colpi da tre e ha mantenuto la sua aggressività nell’attaccare il canestro che aveva avuto la serata precedente.
Grant Williams ha avuto qualche difficoltà con le dimensioni e la lunghezza di Jarrett Allen ed Evan Mobley in difesa ma ha fatto una buona partita tutto sommato.
Vasilije Micic è tornato in campo con Tre Mann fuori.
Ha segnato tre triple e ha distribuito due assist nei suoi minuti da riserva ed è sembrato più composto e a suo agio rispetto alla pre-stagione e all’inizio della stagione.
Josh Green ha avuto la sua seconda partita consecutiva da 15 punti.
LaMelo Ball (era stato multato di $ 100.000 dalla NBA per aver fatto “un commento offensivo e denigratorio” durante un’intervista dopo la vittoria di sabato a Milwaukee) ha segnato 31 punti smistando 12 assist e Brandon Miller (15 punti più 5 rimbalzi) devono essere però più efficienti affinché gli Hornets vincano costantemente. LaMelo è stato un po’ freddo mentre Miller ha avuto difficoltà con il suo tiro per gran parte della stagione.
Insieme hanno tirato con un 17/49 (35%) dal campo e 8/27 (30%) da tre.
Vivi per il tre, muori per il tre.
I tiri da tre punti hanno tenuto gli Hornets in gioco per tre quarti, anche se le loro stelle hanno faticato a trovare il ritmo.
Non hanno realizzato un solo tiro da tre nel quarto periodo e questo ha condannato ogni tentativo di rimonta.
Next Game: Gli Hornets vanno a Brooklyn per affrontare i Nets nella loro seconda partita della fase a gironi della NBA Cup.