CHARLOTTE, N.C. — Damian Lillard ha totalizzato 29 punti e 12 assist, Bobby Portis ha realizzato 23 punti e catturato 17 rimbalzi nella sua prima partita dal 23 gennaio e sono bastati ai Milwaukee Bucks (senza Antetokounmpo) per espugnare il colabrodo Spectrum Center e vincere 102-112 contro Charlotte nonostante la cessione di mercato della guardia Khris Middleton.
Brook Lopez ha aggiunto 14 punti e i Bucks hanno anche interrotto una serie di quattro sconfitte consecutive.
Per Charlotte Nick Smith Jr. ha totalizzato 23 punti (quattro triple a bersaglio) ma la squadra ha incassato la sesta sconfitta casalinga consecutiva in quella che più che essere una festa pare ormai una via crucis e dormano sonni tranquilli perché la scelta protetta top 14 che la franchigia deve a San Antonio (poi fu selezionato Kai Jones) è pressoché blindata essendo nelle ultime posizioni dell’intera NBA.
I Bucks hanno portato il loro vantaggio a 21 nel terzo quarto, ottenendo ripetutamente tiri open da oltre l’arco contro un roster degli Hornets ridotto e non all’altezza di contrastare le plurime minacce offensive avversarie.
Charlotte non ha avuto risposte nemmeno per Lillard che ha chiuso con 9 su 18 dal campo e 8 su 9 dalla linea di tiro libero mentre ha creato ai compagni di squadra tiri liberi con penetrazione e kickout.
Lillard è stato costretto a farsi carico del peso per i Bucks, che hanno giocato senza Giannis Antetokounmpo il quale ha fatto il riscaldamento prima della partita ed è stato introdotto prima di essere escluso a causa del dolore al polpaccio sinistro pochi minuti prima della palla a due.
Conclusioni Bucks: Lopez ha dato il tono ai Bucks realizzando quattro triple nel primo quarto, costringendo il centro degli Hornets Mark Williams a uscire dal centro dell’area e aprendo spazio per i suoi compagni di squadra.
Mark Williams è stato inefficace per tutta la notte.
Conclusioni Hornets: Charlotte era senza sette giocatori a causa di svariati infortuni (LaMelo Ball sta ancora curando una lesione alla caviglia) e anche il sostituto principale di Ball, Vasa Micic, è rimasto fuori, lasciando gli Hornets nelle mani dei giovani e sottodimensionate (anche magre) guardie degli Hornets, KJ Simpson e Nick Smith Jr., il che ha reso le cose piuttosto facili per Lillard in attacco.
Momento chiave: Dopo che gli Hornets hanno ridotto il vantaggio dei Cervi sino a giungere al -7 all’inizio dell’ultimo quarto, Portis ha segnato due triple consecutive per portare il vantaggio a 13 e l’escape si è riverberata concreta sino alla fine.
Statistica chiave: Milwaukee ha chiuso con un 18/42 da 3; Charlotte con 11/34.
Nonostante gli Hornets siano andati meglio a rimbalzo (50-46) e nelle second chance (14-2) degli avversari, la differenza l’hanno fatta la qualità dei giocatori che ha permesso ai verdoni di selezionare tiri migliori ad alta percentuale chiudendo con un 50,6% dal campo contro il 43,2% degli Hornets.
Gli Hornets chiuderanno una serie casalinga di nove partite contro gli Spurs di “Wemby” e Fox, domani, nella speranza di ottenere almeno la seconda vittoria nella striscia di nove giocata consecutivamente in North Carolina.