MILWAUKEE — Giannis Antetokounmpo ha totalizzato 32 punti e preso 11 rimbalzi mentre Damian Lillard ne ha aggiunti 31 per guidare i Milwaukee Bucks oltre gli Charlotte Hornets 125-119 facendo ottenere ai Cervi la loro quarta vittoria consecutiva. Milwaukee, che ha completato una serie casalinga da 4-0, ha vinto sei delle ultime sette con l’unica sconfitta arrivata in questo periodo proprio per mano degli Hornets il 16 novembre a Charlotte sul filo di lana.
Momento chiave: Milwaukee ha segnato quattro triple consecutive per un parziale di 12-3 e un vantaggio di 96-83 quasi alla fine del terzo quarto.
Statistica chiave: I Bucks hanno realizzato 18 triple su 37 eguagliando il loro record stagionale di triple realizzate.
LaMelo Ball ha segnato 50 punti (17/38), Brandon Miller ne ha segnati 32 ma la grande rimonta a fine quarto periodo è partita troppo tardi, dato che gli Charlotte Hornets hanno perso contro i Milwaukee Bucks119-125.
Il riassunto: Primo tempo difficile, specialmente il secondo quarto, quando gli Hornets vanno sotto contro una delle squadre più in forma della lega fino al 51-59 all’intervallo.
Il secondo tempo è stato giocato meglio e competitivo.
Gli Hornets hanno continuato a tenere testa ai Bucks fino alla fine del terzo quarto ma i Bucks hanno guadagnato altri 3 punti portandosi sul +11.
LaMelo Ball ha aumentato l’aggressività come è solito fare nel secondo tempo, dato che le squadre si sono scambiate molti canestri in un periodo ad alto punteggio ma verso la fine del quarto, i Bucks sono diventati incredibilmente caldi da fuori e la loro difesa ha trasformato una partita ancora giocabile in un game da 20 punti di distacco a 8:13 dalla fine con il canestro di Portis.
Gli Hornets non si sono arresi, nonostante un infortunio a Grant Williams avvenuto a metà del tentativo di rimonta.
A 3:40 dalla fine Antetokounmpo però metteva due punti per il 101-116 dando il +15 ai bluette locali ma Brandon Miller e LaMelo Ball hanno continuato a tirare (molto bello il runner quasi da dietro la tabella dalla baseline destra rimbalzante sul ferro di LaMelo)…
LaMelo Ball ha chiuso col massimo in carriera da 50 punti e Miller ha incrementato il suo bottino segnando tiri da tre e a :15.1 un passaggio di Ball per una tripla di Miller ha portato il match sul -2 (119-121) ma era troppo tardi, Prince ha segnato due FT, Charlotte ha mancato un paio di triple ed Antetokounmpo ha segnato due tiri liberi a 4,5 secondi dalla fine per un 125-119.
I veterani dei Bucks sono stati in grado di realizzare abbastanza tiri liberi per impedire la rimonta degli Hornets.
Ball è divenuto il secondo giocatore nella storia degli Hornets a segnare 50 punti andando anche in doppia doppia con 10 assist
Brandon Miller (che aveva appena compiuto gli anni il 22) è passato in secondo piano rispetto a LaMelo per gran parte della partita ma si è scatenato alla fine quando gli Hornets hanno fatto il loro improbabile tentativo di rimonta realizzando tre triple consecutive alla fine per portare più avanti possibile la partita.
Ha concluso con 32 punti e 11 rimbalzi, il massimo della sua carriera.
Gli Hornets hanno fatto un buon lavoro nel limitare di nuovo Giannis che ha giocato una partita discreta ma è ancora al di sotto dello standard che si è prefissato nelle ultime settimane.
Ciò dimostra la capacità di questa squadra di pianificare determinati stili di gioco ma il lato negativo è che la coperta pare corta con gli Hornets che finiscono all’interno dell’arco a fare box o a concentrarsi meno sul tiro da fuori, se le squadre avversarie sfruttano bene la palla oltre l’arco e le percentuali sono migliori, ciò diviene un problema.
In più, oltre ad Antetokounmpo è stato più difficile festire la coppia Brook Lopez e Lillard (che a Charlotte non c’era).
Con Miles Bridges out, Grant Williams pare avere avuto un brutto problema al ginocchio, vedremo cosa diranno gli esami ma Charlotte potrebbe aver preso l’ennesima negativa tegola della stagione in testa mentre Moussa Diabaté non ha segnato nessun punto ma è riuscito a recuperare 11 rimbalzi.
Next game: Gli Hornets tornano a Charlotte per una serie di cinque importanti partite casalinghe che cominceranno con quella contro i Magic.