Game 33: Charlotte Hornets @ Chicago Bulls 91-104

Terry Rozier, 0 punti nel primo tempo, ha chiuso a 15.

Cuore dell’articolo da ESPN:

CHICAGO —  Coby White ha segnato 22 punti, catturato 10 rimbalzi e smistato 6 assist, così i Chicago Bulls hanno riaccolto Zach LaVine e Nikola Vucevic con una vittoria per 91-104 sui sempre rimaneggiati Charlotte Hornets.

DeMar DeRozan ha aggiunto 17 punti per Chicago, Andre Drummond ha ottenuto 10 rimbalzi nella sua sesta partita consecutiva con rimbalzi a doppia cifra.

LaVine ha segnato 15 punti giocando quasi 30 minuti nella sua prima partita dal 28 novembre.

Vucevic ha segnato 11 punti e preso sette rimbalzi in 25 minuti giocando come riserva. LaVine è stato messo da parte per 17 partite a causa di un’infiammazione al piede destro.

Vucevic ha saltato le ultime cinque partite per uno stiramento all’adduttore sinistro. Bridges ha segnato 28 punti per gli Hornets che hanno chiuso il ciclo di trasferte sull’1-5 (vittoria solo a Sacramento) tornando ad aprire una possibile striscia negativa in attesa di sfidare proprio i Tori in casa nel next game.

Terry Rozier ha messo 15 punti con un 5/17 al tiro e Cody Martin ha concluso con 13 punti.

Chicago si è staccata nettamente nell’ultimo quarto e la difesa degli Hornets si è mostrata come il solito molto vulnerabile, il 10-25 nei punti da fastbreak dice anche quanto manchi la qualità dei tre sempre out.

 

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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.