Game 47: Charlotte Hornets @ Oklahoma City Thunder 106-126

OKLAHOMA CITY —  Shai Gilgeous-Alexander sta dimostrando di essere molto più di uno dei migliori marcatori della NBA.
Certo, ha segnato 31 punti aiutando gli Oklahoma City Thunder a superare gli Charlotte Hornets 126-106 ma il cannoniere numero 3 della lega ha messo a referto anche nove assist, cinque palle recuperate e tre stoppate.
Gilgeous-Alexander guida la lega per palle recuperate con 2,3 palle recuperate a partita…
Lu Dort, il difensore di Oklahoma City, è impressionato dal gioco del suo compagno di squadra in questo senso.
“È davvero notevole sul lato difensivo, chiama da solo le coperture e tutto il resto. Solo il suo essere aggressivo, si nutre solo degli altri ragazzi della squadra. Primo, è proprio il nostro miglior giocatore a farlo ed inoltre, è fantastico che sia così bravo in questo e lo faccia molto, così possiamo correre in transizione”.
Gilgeous-Alexander ha fatto il suo solito gioco in attacco dimostrandosi come tiratore efficiente.
Ha realizzato 11 dei 15 field goal e ha segnato almeno 30 punti per la nona partita consecutiva.
Ha dato la priorità all’impostazione iniziale degli altri con quattro assist prima di segnare un canestro.
“Sul lato offensivo, pensavo che stasera fosse davvero in vantaggio”, ha detto Daigneault.
“Ha avuto un ottimo mix tra il suo gioco e le giocate per gli altri ragazzi come ha fatto per tutta la stagione. Aveva un equilibrio incredibile nella prima metà della partita”.
Chet Holmgren ha aggiunto 16 punti per i Thunder, che adesso sono 7 su 9 nelle ultime uscite.
Oklahoma City è arrivata in parità per il primo posto nella Western Conference con i Minnesota Timberwolves sul 34-15.
Il rendimento offensivo di Oklahoma City è arrivato nonostante la mancanza dell’attaccante Jalen Williams, fuori per una distorsione alla caviglia destra, e della guardia Isaiah Joe, messa da parte per una contusione allo sterno.
Williams è il capocannoniere numero 2 della squadra e Joe guida i Thunder nei canestri da 3 punti.
Il debuttante Brandon Miller ha segnato 28 punti e Bryce McGowens ne ha aggiunti 15 per gli Hornets che hanno perso la sesta partita consecutiva.
LaMelo Ball ha saltato la sua quarta partita consecutiva con gli Hornets a causa di un infortunio per infiammazione alla caviglia destra.
Charlotte ha impiegato 2 minuti e mezzo per segnare all’inizio della partita…
Gilgeous-Alexander ha messo a segno 10 punti, sei assist, tre palle recuperate, due stoppate e due rimbalzi nel primo quarto aiutando i Thunder a portarsi in vantaggio per 39-19 in una partita nella quale gli Hornets non sono mai stati in grado di competere con i Thunder in vantaggio di 73-42 nell’intervallo.
I Thunder hanno tirato con il 69,2% dal campo nel primo tempo. 
Aaron Wiggins ha segnato una tripla nell’ultimo secondo del terzo quarto portando Oklahoma City avanti 105-72.
Il centro di Charlotte Nick Richards ha detto che l’approccio degli Hornets ha reso le cose troppo facili per i Thunder.
“Invece di colpire prima i ragazzi, lasciamo che siano loro a colpire noi per primi e proviamo a reagire”, ha detto.

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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.