Game 56: Charlotte Hornets @ Golden State Warriors 84-97

SAN FRANCISCO (AP)

Stephen Curry ha segnato 15 punti e regalato 5 assist in una notte in cui padre Dell ha trasmesso una partita per la prima volta con i suoi due figli abbinati, e i Golden State Warriors hanno battuto gli Charlotte Hornets 97-84.

Un po’ di tensione nei momenti finali.

I giocatori sono stati trattenuti gli uni dagli altri dopo essersi scontrati con 10,9 secondi rimasti: Lester Quinones di Golden State è stato espulso insieme a Grant Williams di Charlotte.

L’attaccante degli Hornets Miles Bridges ha ricevuto un tecnico.

In precedenza, l’allenatore dei Warriors Steve Kerr aveva accettato un’estensione del contratto di due anni da 35 milioni di dollari, secondo due persone con conoscenza diretta dell’accordo mentre Golden State ha completato una serie di vittorie consecutive in casa con la sua decima vittoria in 12 partite.

Klay Thompson è uscito dalla panchina per segnare 13 punti e realizzare tre triple, mentre il debuttante Brandin Poziemski ha contribuito con 13 punti, 6 rimbalzi e 6 assist.

Jonathan Kuminga ha eguagliato il record in carriera con 6 assist e Draymond Green con 13 rimbalzi mentre i Warriors hanno battuto gli Hornets sul tabellone 53-43.

Il fratello minore di Curry, Seth, è stato ceduto da Dallas a Charlotte questo mese e ora indossa la maglia numero 30 di suo padre nella maglia originale degli Hornets.

Erano tutti entusiasti di questa opportunità speciale con Dell che indossava le cuffie per la trasmissione di Charlotte con entrambi i suoi figli che giocavano.

Stephen Curry ha superato Elgin Baylor (23.149) arrivando al 33° posto nella classifica dei marcatori della NBA.

Curry ha 23.160 punti.

Bridges ha segnato 19 punti e catturato 11 rimbalzi per una squadra di Charlotte indebolita che ha giocato in back to back e si è mostrata fredda in serata al tiro dalla distanza.

Gli Hornets interrompono la loro serie di 4 vittorie, interamente generata dai nuovi arrivi.

Gli Hornets hanno tirato solo con il 25,6% nel primo tempo andando sotto 29-43 all’intervallo: è la prima volta che i Warriors riescono a tenere un avversario sotto i 30 punti nel primo tempo dai 29 di Denver nel secondo tempo del 28 dicembre 2021.

E’ la prima volta nel primo tempo dal 19 gennaio 2015, sempre contro i Nuggets (28). Inoltre, i 14 punti di Charlotte nel secondo quarto sono stati il minimo stagionale di un avversario dei Warriors per qualsiasi quarto.

Nick Richards ha contribuito con 11 punti e 13 rimbalzi e Seth Curry ha segnato sei punti mancando tutte e tre i suoi tentativi da 3 punti.

Gary Payton II è tornato ai Warriors dopo essere stato assente giovedì nella vittoria per 128-110 contro i Lakers a causa di un malore ed è uscito dalla panchina per segnare 12 punti con 5/8 al tiro.

Poco male per Charlotte che frena ma avrà la possibilità nella prossima sfida a Portland di tentare di espugnare un altro parquet che per gli Hornets si è sempre rivelato impossibile in questi anni.

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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.