Game 14: Charlotte Hornets @ Miami Heat 115-132

LaMelo Ball (rientrante) contro Jimmy Butler.

Gli Charlotte Hornets ritrovavano finalmente per la prima volta in stagione (infortunatosi in preseason alla caviglia sx) il loro fantasista LaMelo Ball ma non la vittoria.

Sono ora 8, la più lunga attuale striscia perdente nella NBA, le sconfitte consecutive con una classifica che recita 3-11, adagiati sul fondale…

Dopo un buon primo tempo chiuso in rimonta avanti 59-57, gli Heat hanno avuto un’improvvisa impennata, un’espulsione di massa coronarica che ha arrostito la difesa di Charlotte.

Strus (super partita da 31 punti con 8/14 da 3) e soci hanno preso un vantaggio decisivo per passare l’ultimo quarto in tranquillità.

Gli Hornets hanno spesso rincorso ad elastico nel primo tempo trovandosi spesso sul -5 prima di passare avanti a :36.8 con un bound pass verticale per il perfetto taglio di Rozier premiato da and 1 (fallo di Butler).

Maledon nel pitturato alzava il cinquantanovesimo punto ma a inizio ripresa il movimento e la bravura nell’attaccare da parte della squadra di Spolestra si è intersecato con il momento no, istintivo e poco disciplinato della squadra allenata da Clifford che ha incassato 10 attacchi a segno nel terzo quarto prima di vedere un TO di Adebayo e un errore di Lowry sul 74-88.

Un quarto da 25-45 con gli Heat a 16/21 al tiro su 24 possessi (3 TO).

Charlotte ha iniziato l’ultimo quarto con un parziale d 7-0 tornando sul 91-102 ma la rimonta non ha avuto seguito.

Rimbalzi, second chance sono stati elementi di difficoltà anche se Plumlee, per quanto sia limitato, sta facendo meglio del solito.

In attacco i suoi punti di rottura realizzati con esperienza non sono affatto dispiaciuti.

Kelly Oubre. Jr. bene in attacco ma in difesa non sempre tiene, ancor meno Bouknight che almeno in attacco stavolta ha regalato 9 punti (4/6).

La coppia Butler/Vincent ha segnato 20 punti a testa mentre Ball, ancora in versione da carburare nonostante qualche sprazzo di giocata eccitante nel passaggio, ha chiuso con 15 punti ma con 6/17 dal campo ed un miserevole 1/9 al tiro da oltre l’arco (infilando l’ultimo).

Rozier con 22 punti, Oubre Jr. con 20 e Ricards con 15 pt. gli altri Calabroni in doppia cifra.

Per Charlotte il tentativo ad Orlando di rompere la serie nera nella notte di martedì italiana diventa fondamentale per restituire un minimo di entusiasmo all’ambiente.