Matchup Key 23: Charlotte Hornets @ Chicago Bulls

A cura di Filippo Barresi.

Miles Bridges Vs DeMar DeRozan

La sfida di questa notte si deciderà sugli esterni: i Bulls fanno affidamento sulla vena realizzativa di un DeRozan in grande spolvero e sarà compito di Bridges provare a fermarlo per avere qualche chance di vittoria.

Non sarà facile per la difesa degli Hornets tenere a bada i vari protagonisti dei Bulls che in questo inizio di stagione stanno dimostrando di saper far male in modalità differenti e con diversi interpreti.

Possibili svantaggi:

Il punto di forza di questi Bulls è la difesa, Lonzo Ball e Caruso permettono alla squadra di mantenere una continua pressione sui portatori di palla avversari soffocando qualsiasi tentativo di attacco.

Charlotte ha già fatto vedere più volte di andare in difficoltà contro difese così ben strutturate in questo inizio di stagione e sarà necessario avere un gioco corale per disinnescare lo schema avversario.

Possibili vantaggi:

Il matchup con i Bulls è forse uno dei pochi nei quali gli Hornets possono far valere la loro fisicità.

Al di là dell’assenza di Plumlee, Charlotte dovrà cercare di mettere anche alla prova gli avversari dal punto di vista fisico rispondendo colpo su colpo.

Bridges, P.J. Washington e Richards dovranno essere serviti con continuità per trovare canestri facili nei pressi del ferro.

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Informazioni su igor

La mia Hornetsmania comincia nel 1994, quando sui campi della NBA esisteva la squadra più strana e simpatica della Lega, capace di andare a vincere anche su campi ritenuti impossibili. Il simbolo, il piccolo "Muggsy" Bogues, il giocatore più minuscolo di sempre nella NBA (che è anche quello con più "cuore"), la potenza di Grandmama, alias Larry Johnson, le facce di Alonzo Mourning e l'armonia presente nella balistica di Dell Curry, sono gli ingredienti che determinano la mia immutabile scelta.