Game 16: Charlotte Hornets @ New York Knicks 91-115

Brandon Miller cerca di superare Brunson.

Cuore dell’articolo da ESPN:

NEW YORK — I New York Knicks stavano già programmando un viaggio a Las Vegas dopo aver appreso di essere passati ai quarti di finale dell’NBA In-Season Tournament.

La loro destinazione è in realtà Milwaukee dove avrebbero bisogno di una vittoria sui Bucks per raggiungere le Final Four a Las Vegas.

Anche i giocatori stanno ancora imparando come funziona il nuovo evento della NBA. Julius Randle ha segnato 25 punti e 20 rimbalzi, RJ Barrett ha segnato 16 punti e i Knicks sono passati alla fase a eliminazione diretta con una vittoria per 115-91 sugli Charlotte Hornets martedì sera.

“Pensavamo tutti che saremmo andati a Las Vegas, non posso mentire”, ha detto la guardia di riserva Immanuel Quickley.

“Quando abbiamo vinto per la prima volta, dicevamo tutti che saremmo andati a Las Vegas come saremmo andati a Disney World quando vai al Super Bowl.”

I Knicks hanno perso l’occasione di vincere il Gruppo B quando i Bucks hanno battuto i Miami Heat finendo imbattuti nel girone B.

I Knicks però hanno preso la wild card nella Eastern Conference al tie-break a causa della loro differenza di punti nel turno preliminare.

Martedì prossimo New York visiterà il seed numero 1 dell’Est.

I Knicks e i Bucks dovevano già incontrarsi quattro volte in questa stagione.

Ora in calendario c’è una partita in più contro una delle favorite per le finali NBA, con la possibilità di andare davvero a Las Vegas.

“Se ci dicono che dobbiamo affrontare questa squadra cinque volte, giocheremo contro di loro cinque volte e saremo pronti”, ha detto l’allenatore dei Knicks Tom Thibodeau. “Qualunque cosa dica il programma, questo è quello che hai. A volte è a tuo favore, a volte no. Sii pronto a giocare”.

Quickley ha segnato 23 punti e Josh Hart ne ha messi 17 mentre la panchina di New York ha superato 35-50 quella di Charlotte.

A Hart non piaceva molto l’idea che per uscire dal girone i Knicks dovessero aumentare il divario di punteggio rispetto all’avversario.

“Era interessante. Non mi piace davvero”, ha detto. “All’inizio eravamo concentrati solo sulla vittoria. Gli ultimi due minuti sono sembrati strani, ad un certo punto inizi a inseguire i punti, a fare tutto questo quindi in un certo senso compromette un po’ l’integrità del gioco”.

Brandon Miller, la scelta n. 2 del draft, ha segnato 18 punti e il suo compagno di primo giro Mark Williams ha chiuso con una doppia doppia da 12 punti e 12 rimbalzi per gli Hornets.

Calabroni che hanno giocato senza Richards, Cody martin e Ntilikina ma soprattutto il playmaker e stella emergente LaMelo Ball, fuori per un infortunio alla caviglia destra. Charlotte potrebbe metterlo da parte per un certo numero di partite.

I 91 punti segnati da Charlotte sono stati il minimo stagionale.

“Il nostro impegno stasera è stato davvero buono. Il nostro scopo di gioco non lo era”, ha detto l’allenatore degli Hornets Steve Clifford. “Questo è ciò da cui dobbiamo imparare”. New York, in vantaggio di ben 16 punti, sono andati sul +9 all’intervallo (44-53), poi, tra la fine del secondo quarto l’inizio del terzo, un parziale di 11-2 Hornets ha fatto sì che gli uomini di Clifford tornassero ad un solo punto (55-56) con due punti di Williams in lotta a rimbalzo e 8:12 da giocare nella terza frazione ma è stato lo sforzo massimo per la squadra del North Carolina che ha proseguito con un 4/11 dal campo e perso 5 palloni successivamente così New York si è riallontanata con un parziale di 11-24 e con New York in vantaggio 66-80 gli arancioblu sono andati sul velluto mentre nel finale in divisa bianca compariva anche Bouknight che a 2:04 infilava dalla sinistra i suoi primi – 3 – punti della stagione dopo l’infortunio.

Game 15: Charlotte Hornets @ Orlando Magic 117-130

I quintetti delle due squadre.

ORLANDO, Florida — Franz Wagner e Cole Anthony hanno segnato 30 punti ciascuno aiutando gli Orlando Magic a vincere 117-130 sugli Charlotte Hornets ed a estendere la loro serie di vittorie consecutive a sette partite.

Anthony ha segnato 17 punti nell’ultimo periodo dando vita ad uno scambio che ha aiutato i Magic ad aumentare il loro vantaggio fino a 16 punti.

Paolo Banchero ha aggiunto 23 punti e 8 assist.

Per Charlotte Miles Bridges ha segnato 23 punti e preso 10 rimbalzi per gli Hornets i quali hanno giocato il secondo tempo senza LaMelo Ball dopo essersi infortunato alla caviglia. Terry Rozier, in campo per la prima volta dal 4 novembre, dopo aver saltato nove partite per uno stiramento all’inguine, ha segnato 22 punti e sfornato9 assist per Charlotte.

La serie di vittorie consecutive di Orlando è la più lunga dai tempi del record di franchigia di nove partite consecutive dal 23 dicembre 2010 al 12 gennaio 2011.

Wagner, per esempio, non vede alcun motivo per cui non possa durare ancora a lungo. “Penso che tutti nell’edificio lo credano e questo è ciò che ha reso possibile tutto questo”, ha detto.

Nonostante l’assenza di Ball, Orlando era in vantaggio solo di tre (92-95) a 10:12 dalla fine quando Anthony ha chiuso un gioco da 3 punti poi ha rubato un passaggio e lo ha consegnato a Wagner per due tiri liberi e ha assistito il tiro in sponda da 7 piedi di Banchero.

Charlotte non è mai più riuscita ad accorciare sotto i cinque.

Nel primo tempo lo svantaggio della squadra di Clifford si era arenato sul -4 (57-61) nonostante il tiro al 59,5% (25 su 42).

Secondo l’allenatore degli Hornets Steve Clifford, l’attacco non è stato il problema. “Abbiamo giocato finora 15 partite e 13 di queste sono state più che sufficienti per vincere in attacco indipendentemente da chi c’è là fuori ma dobbiamo difenderci meglio a metà campo”, i Magic hanno fornito 33 assist su 47 field goal.

Gli Hornets scendono sul 5-10 in classifica, sempre in dodicesima posizione a Est.

Game 14: Charlotte Hornets Vs Washington Wizards 117-114

Nick Smith Jr., 2 punti in 1:22 sul parquet.

Cuore dell’articolo da ESPN:
LaMelo Ball e gli Hornets recuperano dal -19 e lasciano ai Wizards soltanto la settima sconfitta consecutiva.
LaMelo Ball sta migliorando il suo gioco.
Ball ha totalizzato 34 punti, 13 assist e 8 rimbalzi mentre gli Charlotte Hornets hanno recuperato eclatantemente uno svantaggio di 19 punti per vincere nel finale 117-114.
Miles Bridges ha ottenuto il record stagionale di 33 punti e 11 rimbalzi e Mark Williams ha aggiunto 11 punti e 14 rimbalzi per Charlotte.
Ball decisivo nell’ultimo periodo con cifre crunch: 12 punti, 7 assist e 4 rimbalzi nel quarto quarto mentre Bridges ha contribuito nel finale con alcune giocate come la tripla a :47.2 per portare avanti di 3 Charlotte (113-110) e così gli Hornets per la seconda volta consecutiva hanno realizzato una grande rimonta.
Lunedì sera erano stati 18 i punti di deficit tagliati contro una grande Boston mentre Ball sta tenendo una media di 32 punti nelle ultime otto partite ed è rimasto caldo con sei triple e alcuni assist nei momenti salienti.
Ora ha segnato almeno 30 punti in sette delle ultime nove partite.
“Sta giocando a un livello incredibile. Ha fatto il salto per diventare una superstar. Era un All-Star, ma ora è una superstar. Se non fosse in nessuna delle squadre All-NBA sarei sorpreso. È un vincitore” ha detto Bridges.
Ball ha detto: “Penso che le cose (in attacco) stiano iniziando ad attraversarmi di più ora (che non c’è Rozier lo scriverei io in questa parentesi) quindi tocca a me”.
Kyle Kuzma ha messo a segno 28 punti, più 10 assist e 9 rimbalzi mentre Jordan Poole ha aggiunto 24 punti per i Wizards (2-12), che si sono raffreddati all’inizio del quarto quarto.
I Wizards sono stati in vantaggio 49-56 all’intervallo dopo che Corey Kispert ha colpito con un tiro da metà campo (non è la prima volta che accade agli Hornets in quest’annata) per battere il cicalino.
I Wizards hanno aperto il secondo tempo con un parziale di 0-8 e sono andati avanti 62-81 alla fine del terzo quarto dietro alle giocate di Kuzma – e all’improvviso è sembrata un partita molto simile, se non una replica, del 116-132 incassato dagli Hornets in casa proprio per mano dei Wizards il 10 novembre ma gli Hornets hanno lottato per prendere il comando a circa cinque minuti dalla fine del quarto mentre Ball – che giocava ancora con una benda sopra un tatuaggio sul collo (ne parlerò alla fine del pezzo) ha preso il sopravvento.
Il playmaker All-Star ha trovato Williams in post basso con un passaggio no-look, poi è andato imn penetrazione servendo Mark Williams – con un passaggio alley-oop – perfettamente piazzato tra due difensori.
“La sua visione e la capacità di fornire passaggi sono davvero notevoli. Sta semplicemente giocando ad un livello altissimo”, ha detto l’allenatore degli Hornets Steve Clifford.
Ball è riuscito poi a realizzare due difficili triple mentre gli Hornets si avvicinavano ancora per trovare il vantaggio trovando su un taglio di Bridges per un acrobatico layup ancora gentilmente offerto da Ball.
Bridges da 3 e poi Daniel Gafford che ha tagliato il vantaggio a uno con un layup.
Ball ha effettuato due tiri liberi a 17 secondi dalla fine con il pubblico che cantava: “MVP! MVP!” mentre Kuzma ha avuto la possibilità di pareggiare la partita ma si è intestardito nel portare palla tentando una tripla troppo da lontano (ci sarebbe stato il tempo per creare un’azione) e così il quarto è stato chiuso su un 39-23 che ha dato la W ai Calabroni.
Gli Hornets sono rimasti senza PJ Washington, out per un oproblema al piede mentre Bridges a livello di prestazioni sta riprendendo da dove aveva interrotto.
Personalmente sono contento della vittoria degli Hornets, meno che una persona che pare non aver capito la gravità degli atteggiamenti con la ex compagna, sia stata schierata da una NBA che mi piace sempre di meno anche a causa del discorso su Ball.
A LaMelo è stato fatto coprire un tatuaggio (non è la prima partita) ancora sul collo che secondo la NBA violerebbe le sue regole contro i loghi commerciali, il che francamente è ridicolo poiché il campo NBA ed anche le divise sono costellate da loghi commerciali ormai, si farebbe megli a dire che la crociata sia sui loghi commerciali che non pagano, non associati e in un mondo dove la pubblicità fa spesso leva sull’es, sulle pulsioni dell’inconscio e si crede tutto si possa comprare (figli di una cultura commerciale degenerata), comprese le Donne, riabbracciare Bridges e schermare Ball mi pare un atto che stride pesantemente con la logica ma non quella commerciale.
Sarò impopolare ma è la verità.
Buon mondo a tutti e forza Hornets, augurandomi che Bridges – a conti fatti, perdonato due volte dalla NBA – diventi così forte anche fuori dal parquet, come uomo.  

Game 13: Charlotte Hornets Vs Boston Celtics 121-118 (OT)

P.J. Washington al tiro.

Cuore dell’articolo da ESPN:

CHARLOTTE, Carolina del Nord —  Boston commette errori fatali e Charlotte ne approfitta vincendo clamorosamente in comeback.

Miles Bridges ha segnato una tripla a :06.6 secondi dalla fine dei tempi supplementari e gli Charlotte Hornets hanno roto una striscia di quattro sconfitte consecutive (sei le casalinghe) vincendo 121-118 sui Boston Celtics.

LaMelo Ball ha chiuso con 36 punti, nove rimbalzi e otto assist, e Gordon Hayward ha aggiunto 20 punti per gli Hornets, i quali hanno reagito e rimontato da un deficit di 18 punti.

Jayson Tatum ha concluso con 45 punti ma ha sbagliato un tiro libero a :05.2 secondi dalla fine che avrebbe pareggiato la partita dopo aver subito un fallo su un tiro da 3 punti.

Aveva realizzato i primi due prima dell’errore fatale.

Gordon Hayward ha effettuato due tiri liberi riportando Charlotte in vantaggio di tre punti con 0,8 rimasti e Bridges ha rubato il passaggio in entrata per suggellare la vittoria.

Mark Williams ha segnato 18 punti e catturato16 rimbalzi per Charlotte.

Peyton Pritchard ha chiuso con 21 punti.

Mentre Tatum ha pareggiato il suo record in carriera con 31 punti nel primo tempo, Pritchard ha aggiunto quattro 3 pt. lanciando i Celtics 54-65 all’intervallo.

Gli Hornets hanno tenuto duro e hanno tagliato il vantaggio ospite sino al -2 all’inizio dell’ultima frazione prima che i Celtics ottenessero una serie inaspettata di tre triple realizzate da Pritchard, Svi Mykhailiuk e Sam Hauser, i quali hanno rispedito i Leprecauni su un buon +11.

Charlotte ha ridotto lo svantaggio nuovamente sul -2 con Williams su un proprio rimbalzo offensivo quando mancavano 22 secondi alla fine dei regolamentari.

Jrue Holiday ha subito un fallo durante il possesso palla successivo ma ha sbagliato entrambi i tiri liberi a :10.3 secondi dalla fine, dando agli Hornets la possibilità di pareggiare o vincere la partita.

LaMelo ha tagliato su una rimessa laterale sorprendendo con una lunga entrata prima di appoggiare – contrastato e in caduta – i due punti del 108 pari con :07.2 secondi rimasti.

Houser ha avuto la possibilità di vincer la partita ma la sua tripla è finita corta.

Mark Williams dunk.

OT

Ball si è esaltato durante i tempi supplementari segnando su un layup mancino alto sul vetro per dare a Charlotte il vantaggio – Tatum ha ribaltato da tre – poi a 46 secondi, però, ancora Ball ha schiacciato un passaggio diagonale sul back-door di Hayward che ha siglato il 116 pari.

Con la partita in pareggio, Ball ha passato corto a Bridges sul lato sinistro per una tripla che è andata a buon fine e sulla rimessa finale Holiday non è riuscito a sorprendere la difesa di Charlotte lanciando lungo dove Miles  ha recuperato facilmente la sfera.

Bridges ha esordito per la prima volta in stagione con gli Hornets alla terza partita da quando era tornato da una sospensione imposta dalla lega per 10 partite, ottenendo la titolarità su un P.J. Washington in difficoltà.

I Celtics hanno fatto riposare Al Horford e Derrick White non ha giocato per motivi personali.

 

Game 12: Charlotte Hornets Vs New York Knicks 108-122

Le ali di Charlotte ancora in difficoltà: soltanto 4 punti con un 1/7 al tiro per Hayward (in foto) che come P.J. Washington (3 pt. con un 1/10) danneggiano Charlotte offensivamente.

CHARLOTTE, Carolina del Nord — Jalen Brunson ha segnato 32 punti mentre i New York Knicks hanno esteso la loro serie di vittorie consecutive a tre partite con una vittoria per 108-122 sui Charlotte Hornets.

New York, sempre al comando con Brunson che ha segnato 26 punti nel primo tempo per i Knicks, i quali hanno costruito un vantaggio di 15 punti giunti all’intervallo verso la sesta vittoria in sette partite.

“Penso che siamo sulla buona strada”, ha detto Brunson.

Donte DiVincenzo ha aggiunto 25 punti, record in carriera, Julius Randle ha segnato 21 punti, R.J.Barrett ha concluso con 15 punti e Mitchell Robinson ha ottenuto 14 rimbalzi per New York.

LaMelo Ball è stato il top scorer del match con 34 punti per Charlotte, che ha perso la quarta partita consecutiva…

Il rookie Brandon Miller ha totalizzato 29 punti, massimo in carriera e Miles Bridges 19.

Dopo essere stata in vantaggio per 19-30 nel primo quarto, New York ha preso un vantaggio di 15 punti per tre volte, l’ultima sul 47-32 – prima che Charlotte riducesse il vantaggio a una sola cifra.

La palla è entrata due volte da fuori nella retina dei Knicks all’inizio dell’ultimo periodo e così Ball con una bomba dalla diagonale sinistra a 9:37 dalla fine ha portato gli Hornets sul -6 (88-94) ma New York ha risposto con un parziale di 6-15 nei successivi 5 minuti e mezzo – guidato da Barrett e DiVincenzo – il quale ha spento ogni speranza di rimonta di Charlotte.

“Penso che la problematica di questo game sia stata semplicemente tornare in difesa”, ha detto Miller. “Penso che abbiamo faticato a mantenere il nostro uomo in transizione. Penso che sia solo uno sforzo per noi, qualcosa che dobbiamo ripulire prima della partita contro Boston”.

Baron Davis, player che ha giocato per entrambe le squadre durante una carriera di 13 anni, è stato premiato durante l’intervallo come “Leggenda degli Hornets”, nell’ambito del 35° anniversario del basket NBA di Charlotte.

Scelto al primo turno da Charlotte nel 1999, Davis è stato due volte All-Star NBA durante i suoi sei anni di carriera con gli Hornets/New Orleans Hornets (oggi Pelicans);Charlotte si è trasferita a New Orleans dopo la stagione 2001-2002.

Davis ha poi giocato per i Golden State Warriors, i Los Angeles Clippers, i Cleveland Cavaliers e i Knicks.

 

Game 11: Charlotte Hornets Vs Milwaukee Bucks 99-130

M. Williams in schiacciata.

CHARLOTTE, Carolina del Nord — Cuore dell’articolo da ESPN:

Damian Lillard ha segnato 27 punti, Malik Beasley ne ha aggiunti 20 e i Milwaukee Bucks hanno superato un LaMelo Ball 37 punti di LaMelo Ball che ha tentato di tenere in piedi gli Charlotte Hornets usciti sconfitti 99-130 alla fine.

Giannis Antetokounmpo ha messo a segno 16 punti, fornito 9 assist e smistato 8 rimbalzi per i Bucks che sono in striscia positiva da tre game.

Beasley ha segnato sei triple, Lillard cinque così i Bucks sono andati 22/45 da oltre l’arco e hanno superato gli Hornets 18-38 nell’ultimo quarto.

N. Richards in partita.

La vittoria di Milwaukee dà il via alla resa dei conti il 28 novembre a Miami contro gli Heat, l’unica altra squadra imbattuta nel Gruppo B Est in quella che potrebbe determinare chi avanzerà alla fase a eliminazione diretta.

Miles Bridges di Charlotte è apparso bene nella sua prima uscita NBA da 583 giorni or sono, segnando 17 punti con un su 6/13 in 33 minuti.

Bridges ha saltato tutta la scorsa stagione e ha scontato una sospensione di 10 partite all’inizio di quest’anno per il suo ruolo in un episodio di violenza domestica nel 2022. Bridges ha ricevuto un’ovazione quando è entrato in partita nel primo quarto e un applauso ancora più forte quando ha affondato il suo primo pullup jumper, aiutando gli Hornets a costruire un vantaggio di 13 punti nel primo tempo.

“Mi mancano questi fan e non sapevo cosa aspettarmi”, ha detto Bridges. “E gli manco. Quindi ero felice di andare là fuori e poter giocare”.

I Bucks hanno iniziato a staccarsi nel terzo quarto dopo una schiacciata con una mano sola di Lillard e un corner 3 di Beasley su un feed di Antetokounmpo.

Pochi minuti dopo Lillard ha segnato un 3 e Pat Connaughton anche facendo salire il vantaggio dei Cervi a 14 punti.

Gli Hornets hanno tagliato il vantaggio di Milwaukee sino a sei all’inizio del quarto ma i Bucks sono ripartiti da lì con un parziale di 17-2 e hanno costruito con una raffica di triple un vantaggio di 33 punti.

LaMelo Ball va a 37 punti superando ancora una volta quota 30.

Personalmente a me Bridges non manca poiché non ha capito la gravità di ciò che ha messo in atto fuori dal parquet.

J.T. Thor

Game 10: Charlotte Hornets Vs Miami Heat 105-111

Nick Richards, 10 punti e 12 rimbalzi per lui dalla panchina ma non sono bastati così come la doppia doppia di LaMelo da 28 punti e 11 assist.

Cuore dell’articolo tratto da ESPN.

CHARLOTTE, Carolina del Nord —

Gli Charlotte Hornets arrivano cortissimi a questa seconda partita dell’In-Season Tournament senza Gordon Hayward, Terry Rozier e Brandon Miller (oltre ai vari Cody Martin, cronico, Ntilikina e Bouknight che non conto non avendo mai giocato nemmeno una partita in stagione per infortuni pregressi alla season) e così i Miami Heat ne approfittano maggiormente: Jimmy Butler segna il record stagionale di 32 punti, Bam Adebayo consta di 21 punti e 11 rimbalzi.

Gli Heat rimangono imbattuti (2-0) nel torneo NBA In-Season Tournament con una vittoria per 105-111 mentre Charlotte va sull’1-1.

Duncan Robinson ha aggiunto 18 punti per Miami che ha segnato 113,8 punti a partita durante le sue sei vittorie consecutive.

Non c’è da stupirsi che Butler abbia offerto una semplice spiegazione per la svolta degli Heat. “Abbiamo segnato più punti”, ha detto Butler”.

P.J. Washington ha segnato 32 punti e sei delle 15 triple di Charlotte.

LaMelo Ball ha aggiunto 28 punti, 11 assist e 6.

Gli Hornets sono balzati su un vantaggio di 8 punti (32-24) dopo un ottimo primo quarto di P.J. Washington che ha realizzato un 4/4 da 3 punti e per un po’ è sembrato che potesse essere la serata di Charlotte ma Miami ha approfittato della scarsa profondità della panchina (Maledon e JT Thor sono partiti titolari) di Charlotte nel secondo quarto e si è costruita un vantaggio di 48-57 nell’intervallo dopo che Butler ha realizzato da metà campo un tiro “acrobatico” sulla sirena.

La difesa di Charlotte è una delle peggiori NBA attualmente e quando gli Heat hanno avuto bisogno di un canestro, Butler o Adebayo hanno avuto risposte, se non in personale, anche trovando compagni di squadra con spazi aperti che tagliavano a canestro tuttavia, Charlotte si è ripresa per tagliare tornare ad uno svantaggio di 5 punti (90-95) a otto minuti dalla fine dopo che Ball ha lanciato un fantastico pallone in aria per l’affondata esaltante in alley-oop a una mano di Nick Richards e P.J. ha realizzato su una transizione da 3.

Butler, che ha terminato 10 su 14 dal campo, ha colpito, però, con un tiro chiave per battere il cronometro con 1:11 rimasti per portare gli Heat sopra di sette e sostanzialmente suggellare la vittoria.

Gli Heat hanno vinto nonostante abbiano tirato con il 25,8% (8 su 31) da oltre l’arco rispetto al 46,9% di Charlotte (15 su 32).

Jaime Jaquez Jr. ha giocato una grande partita dalla panchina per Miami con 17 punti e cinque rimbalzi, giocando 32 minuti.

Miles Bridges ha scontato l’ultima partita della sua squalifica di 10 game imposta dalla NBA e rientrerà per la successiva sfida casalinga contro Milwaukee, fondamentale per rimanere aggrappati al torneo In-Season (sperando poi gli Heat cadano in una delle due partite restanti non essendo più Charlotte, artefice del proprio destino)

A volte gli Hornets sono sembrati fuori sincrono (differenza TO abissale, fattore fondamentale della sconfitta) con le riserve raramente utilizzate in campo, cosa che l’allenatore Steve Clifford ha definito inaccettabile.

“Ovviamente ci sono ragazzi che non giocano molto ma ottengono le loro ripetizioni e dovrebbero sapere cosa stiamo facendo”, ha detto Clifford.

“Abbiamo fallito due set negli ultimi tre e mezzo, quattro minuti lì. Hanno tutti avuto abbastanza allenamenti quindi dovrebbero sapere dove stanno andando”.

Hornets Postgame | LaMelo Ball – 11/14/23 | NBA.com

Game 09: Charlotte Hornets @ New York Knicks 107-129

Leaky Black, ala piccola di Greensboro e Charlotte.

Articolo tratto da ESPN:

NEW YORK — Julius Randle ha segnato 23 punti, catturato cinque rimbalzi e smistato cinque assist e i New York Knicks hanno segnato un record stagionale di punti e percentuale al tiro nella vittoria per 107-129 sui Charlotte Hornets domenica.

R.J. Barrett ha segnato 24 punti, Jalen Brunson 23 punti e Immanuel Quickley 17 punti.

I Knicks hanno tirato con il 54% dal campo, il record stagionale, vincendo la terza partita consecutiva.

“Stiamo giocando a basket meglio”, ha detto Randle.

“Siamo ancora all’inizio della stagione quindi dobbiamo continuare a costruire fino a dove vogliamo arrivare”.

LaMelo Ball ha guidato Charlotte con 32 punti, sette rimbalzi e sei assist, Mark Williams ha segnato 10 punti e Brandon Miller ha segnato 11 punti al tiro 5 su 6 prima di uscire per un infortunio alla caviglia durante il secondo quarto.

“Sarà, penso, da valutare più giorno dopo giorno”, ha detto l’allenatore degli Hornets Steve Clifford su Miller, aggiungendo che spera che sarà abbastanza in salute per giocare la prossima partita della squadra martedì.

Gli Hornets hanno perso per la sesta volta nelle ultime otto partite e sono scesi a 1/3 senza il capocannoniere Terry Rozier che ha saltato la sua quarta partita consecutiva a causa di uno stiramento all’inguine.

LaMelo Ball, 32 punti in altrettanti minuti giocati.

I Knicks, hanno messo i freni sugli Hornets dopo l’uscita di Miller.

New York ha costretto a 12 palle perse Charlotte che hanno fruttato ben 20 punti e limitato gli altissimi Hornets, che si classificano al settimo posto in punti a partita (117,2), al 46,8% al tiro.

New York ha approfittato anche della porosa difesa di Charlotte che è la seconda peggiore nella NBA in termini di punti a partita concessi (122,4).

I Knicks si sono allontanati con un parziale da 11-24 nei primi 6:08 del terzo quarto, trasformando il loro vantaggio di 10 punti nel primo tempo in un vantaggio di 65-88, con un vantaggio salito sino a 28 punti nel’ultimo quarto.

“Abbiamo avuto un certo numero di ragazzi che hanno fatto giocate molto altruiste e poi siamo andati bene un po’ in difesa”, ha detto l’allenatore dei Knicks Tom Thibodeau.

“E questo ci ha dato alcune facili opportunità di segnare, e ne abbiamo bisogno”.

New York era in vantaggio per 64-54 all’intervallo e hanno realizzato 14 dei 21 field goal tentati tra il primo e il secondo quarto, costruendo un vantaggio di 16 punti.

“Abbiamo giocato duro fin dall’inizio”, ha detto Barrett.

Charlotte va sul 3-6 attendendo di recuperare qualche infortunato e il problematico Miles Bridges, out per la prossima sfida xcasalinga con Miami valida per l’In-Season Tournament (gruppo B).

Game 08: Charlotte Hornets @ Washington Wizards 124-117

WASHINGTON, DC – NOVEMBER 10: Gordon Hayward #20 of the Charlotte Hornets drives to the basket during the game against the Washington Wizards during the In-Season Tournament on November 10, 2023 at Capital One Arena in Washington, DC. NOTE TO USER: User expressly acknowledges and agrees that, by downloading and or using this Photograph, user is consenting to the terms and conditions of the Getty Images License Agreement. Mandatory Copyright Notice: Copyright 2023 NBAE (Photo by Stephen Gosling/NBAE via Getty Images)

Articolo tratto da ESPN:

WASHINGTON —  Gordon Hayward ha segnato 27 punti, LaMelo Ball ne ha aggiunti 25 e gli Charlotte Hornets si sono scrollati di dosso le loro difficoltà nel tiro da 3 punti giusto in tempo per guadagnare una vittoria per 124-117 sui Washington Wizards venerdì (kinyobi, il giorno dell’oro in Giappone) sera.

Uno spesso scintillante rifinitore Mark Williams ha aggiunto 21 punti e 24 rimbalzi, record in carriera agli Hornets, i quali hanno esordito vincendo nell’NBA In-Season Tournament con una vittoria in trasferta nel Gruppo B dell’Est.

In particolare Williams ha catturato 15 rimbalzi offensivi, un record di franchigia.

“Quelle possibilità in più, quei beni in più si sono rivelati fondamentali”, ha detto Williams. Charlotte è entrata venerdì come la peggiore squadra della Eastern Conference da oltre l’arco.

Ball e Hayward (fantastico nel finale punto a punto) si sono ripresi però e Williams ha portato Charlotte a un vantaggio dominante di 67-36 sul vetro – un margine di più 31 che ha segnato un altro record della franchigia – per aiutare la partita ad essere punto a punto nel finale.

Dopo tre quarti nei quali i Maghi si sono progressivamente staccati, gli Hornets hanno eclissato i Wizards 36-20 nell’ultimo quarto.

Kyle Kuzma ha segnato 17 punti per Washington, non riuscendo a raggiungere i 20 per la prima volta in questa stagione.

Tyus Jones ne ha aggiunti 16 mentre i Wizards sono scesi sullo 0-2 nel Gruppo B.

Dopo aver iniziato la partita sotto 3-15 ed essere sotto fino a 16 nel secondo quarto, Charlotte ha risposto prendendo due brevi vantaggi nel terzo quarto prima di portarsi di nuovo in vantaggio quando il quarto 3 punti di Ball dalla fascia sinistra ha fatto registrare il 110-109 CHA con 4:24 rimasti sul cronometro.

La palla ha è finita ad hayward dalla top of the key per altri 3 pt. (113-111) prima che Hayward stesso trasformasse un gioco da tre punti dopo un fallo subito nel traffico dalle parti del cuore dell’area per allungare sul 116-111.

Gli Hornets hanno mancato poi tre tentativi ma Williams era lì per una schiacciata che ha messo un punto esclamativo sull’impennata finale di Charlotte.

“Abbiamo iniziato a fare alcuni parziali: “Melo ne ha fatti alcuni grandi lungo il tratt e poi abbiamo frenato qualche volta”.

Charlotte parte quindi 1-0 nell’In-Season Tournament in attesa di volare a New York, partita che – in questo caso, anche se i Knicks sono avversari del girone – non sarà valida per il torneo.

Game 07: Charlotte Hornets @ Washington Wizards 116-132

Maledon, -21 in +/-, come Thor, panchina di Charlotte cora e a corto di uomini (da sceglier meglio) sono un problema…

Cuore dell’articolo da ESPN:
CHARLOTTE, Carolina del Nord — Kyle Kuzma ha segnato 33 punti e i Washington Wizards hanno realizzato 18 triple per battere gli Charlotte Hornets 132-116 mercoledì sera e rompere una serie di quattro sconfitte consecutive (ora le squadre sono ppaiate sul 2-5 in classifica).
Danilo Gallinari e Delon Wright hanno aggiunto 18 punti ciascuno e Landry Shamet ne ha segnati 15 mentre le riserve di Washington hanno superato 23-72 quelle di Charlotte…
“La panchina era incredibile”, ha detto l’allenatore dei Wizards Wes Unseld Jr..
“Hanno mostrato sprazzi per noi in questa giovane stagione. È confortante sapere di avere ragazzi che possono entrare e influenzare il gioco in modo offensivo e difensivo, arginare la marea e tenere a bada le entrate”.
LaMelo Ball, reduce da una tripla doppia da 30 punti nella sconfitta contro Dallas, ha fatto segnare il proprio record stagionale con 34 punti (in assenza di Rozier) per gli Hornets. Gordon Hayward ha aggiunto 18 punti per Charlotte.
Brandon Miller, la scelta numero 2 in assoluto quest’anno, ha totalizzato 13 punti alla sua prima partenza da titolare in casa.
Gli Hornets erano avanti 29-24 dopo il primo quarto ma le cose sono andate rapidamente in pezzi.
I Wizards hanno aperto il secondo quarto con un decisivo parziale di 9-34 e si sono portati in vantaggio per 46-65 all’intervallo e Charlotte non è più rientrata veramente.
Gli Hornets si sono ripresi per tagliare il vantaggio a otto nel terzo quarto dietro Hayward, che ha preso il sopravvento con un’azione decisa ma Charlotte non è riuscita a sostenere lo slancio e i Wizards hanno rapidamente riportato il vantaggio a 22 punti.
Gli Hornets rimangono a corto di personale con Terry Rozier e Cody Martin fuori per infortuni e Miles Bridges che sta ancora scontando una squalifica per 10 partite, quindi stanno cercando di resistere alla tempesta fino a quando non avranno un po’ di aiuto dalla panchina che in larga parte si sta mostrando inadeguata.
L’allenatore degli Hornets Steve Clifford ha detto che il problema più grande per la sua squadra è stata la difesa: “È stato un problema per noi. Abbiamo diverse cose che abbiamo fatto e a volte hanno funzionato ma stasera ovviamente non hanno funzionato”. Nonostante la partenza lenta, Clifford è entusiasta che Ball sembri tornare in forma dopo una partenza slow.
“Si vede che il suo ritmo e il suo gioco di pick and roll stanno davvero migliorando e sta giocando bene in difesa. Sta lavorando molto sulla fase difensiva”.

 

Game 06: Charlotte Hornets @ Dallas Mavericks 118-124

Cuore dell’articolo dal sito ufficiale:

Un altro inizio solido e una prestazione dinamica da punto di riferimento non sono stati sufficienti per gli Charlotte Hornets nel loro primo back to back consecutivo, che si è concluso con una combattuta sconfitta per 124-118 a Dallas domenica sera.

LaMelo Ball ha riempito completamente la scheda delle statistiche chiudendo con 30 punti da record – 23 nel quarto quarto – 11/23 al tiro, 10 rimbalzi e 13 assist, 11 dei quali arrivati nel primo tempo.

La decima tripla doppia in carriera di Ball è anche la seconda tripla doppia da 30 punti della stagione regolare nella storia della franchigia e la prima da quella di Anthony Mason il 31 marzo 2000 (Baron Davis ne ha segnata una anche nei playoff NBA il 27 aprile 2002, a Orlando).

Una percentuale al tiro del 57,4% nel primo tempo con solo cinque palle perse ha aiutato gli Hornets a portarsi in vantaggio per 62-50 nell’intervallo ma Dallas ha vinto il terzo di 11 ed è entrato nel quarto sotto di uno.

I Mavericks alla fine sono andati avanti per un paio di minuti nel frame conclusivo, ma gli ospiti hanno continuato a restare in scia.

Un 4-0 nell’ultimo minuto ha portato gli Hornets a meno di tre e dopo una violazione dei 24′ di Dallas, e si è avuta la possibilità di pareggiare a otto secondi dalla fine tuttavia, Charlotte non è riuscita a connettersi nei successivi in-bound, portando a una chiamata di cinque secondi (Miller, partito titolare perché Rozier non ce l’ha fatta) che ha sigillato la partita.

Nonostante gli atti eroici di Ball nel quarto quarto, Dallas ha comunque vinto gli ultimi 12 minuti, 41-34, dopo aver tirato con il 61,9%.

Luka Dončić – il capocannoniere della NBA in gara – ha trascorso una serata relativamente così così per i suoi elevati standard, emergendo alla fine nel quarto con 10 punti, tre rimbalzi e quattro assist.

“Abbiamo avuto molti ragazzi che hanno giocato alla grande”, ha detto il capo allenatore degli Hornets Steve Clifford dopo la sconfitta.

“LaMelo è stato fantastico e sta entrando nel ritmo.

Abbiamo provato a cambiare copertura [su Dončić]. Abbiamo provato quattro o cinque cose diverse. Ci ha appena distrutto. Hanno fatto 10 assist [nel quarto], ma lui ha creato quasi tutto il loro attacco e non siamo riusciti a fermarli. Domani ci prenderemo una pausa per via del back-to-back. Questo ci darà un giorno per studiare le cose e dare priorità a ciò su cui dobbiamo lavorare”.

Mark Williams ha collezionato 19 punti con un perfetto 8 su 8 e 10 rimbalzi per la sua prima doppia doppia dalla serata di apertura mentre PJ Washington e Gordon Hayward hanno segnato 20 punti ciascuno.

Brandon Miller ha segnato sette punti 3/12 al suo primo inizio di carriera in NBA in quintetto, sostituendo l’infortunato Terry Rozier (stiramento all’inguine sinistro).

Come squadra, Charlotte ha tirato con il 49,0%, ma ha faticato ancora da dietro l’arco (8 su 31, 25,8%)

Dončić (23 punti, 12 rimbalzi e nove assist) era a un passo dal unirsi a Ball nel club della tripla doppia. Grant Williams e Kyrie Irving avevano 18 punti ciascuno, e il centro esordiente Dereck Lively II ha raddoppiato con 15 punti e 14 rimbalzi.

Hornets ora sul 2-4 in classifica.

Game 05: Charlotte Hornets @ Indiana Pacers 125-124

 

(Cuore dell’articolo da ESPN):

INDIANAPOLIS —  Mark Williams ha segnato 27 punti, Gordon Hayward 23 e gli Charlotte Hornets hanno rotto una serie di tre sconfitte consecutive vincendo 125-124 sugli Indiana Pacers.

Terry Rozier ha segnato 22 punti andando oltre i 20 o più in tutte e cinque le partite degli Hornets in questa stagione.

I Calabroni hanno dato da mangiare a Gordon Hayward sul blocco, che ha banchettato con i difensori dell’ala più debole dei Pacers.

Tyrese Haliburton ha pareggiato un record in carriera con 43 punti guidando i Pacers, che, hanno perso tre delle ultime quattro partite.

Williams, che ha realizzato 9 tiri su 12 e ha avuto 7 rimbalzi, ha segnato nove punti nel quarto quarto per aiutare Charlotte a riprendersi.

Nick Richards ha guidato gli Hornets con 10 rimbalzi.

Williams ha segnato in layup con un tocco volante su assist di Ball a 1:03 dalla fine dando agli Hornets un vantaggio di 125-122. I Pacers hanno quasi chiuso il deficit sul 125-124 con il canestro di Buddy Hield a 29 secondi dalla fine.

Hield, che aveva 19 punti, ha subito un fallo ma ha mancato il potenziale tiro libero del pareggio.

Haliburton ha avuto una possibilità nel finale ma LaMelo Ball di Charlotte, che aveva 11 assist, l’ha costretto ad un turnover prima che potesse tirare, sulla rimessa il passaggio è stato regalato letteralmente a LaMelo.

“Abbiamo fatto un buon lavoro nel far rimbalzare la palla in ritardo e ovviamente sull’ultima azione, Melo ha fatto una bella giocata”, ha detto l’allenatore degli Hornets Steve Clifford.

Rozier ha subito uno stiramento all’inguine sinistro e ha avuto bisogno di essere aiutato ad alzarsi dal campo a poco più di sei minuti dalla fine della partita.

Clifford ha detto che Rozier avrà una risonanza magnetica.

Non dovesse farcela per le prossime partite, probabilmente Miller potrebbe essere presto parte della formazione titolare.

Haliburton ha fornito 12 assist, ha segnato 25 punti nel terzo quarto mentre i Pacers hanno cancellato un deficit di 54-46 nel primo tempo portandosi in vantaggio per 92-96. Haliburton, che ha pareggiato il record di franchigia di Jordan Nwora per punti in un quarto, ha affondato 6 delle 8 triple nel quarto.

“Il terzo quarto dell’Haliburton è stato storico”, ha detto l’allenatore dei Pacers Rick Carlisle.

“Avevamo bisogno di sostenere questo con un solido quarto quarto e ma ci hanno lanciato dei tiri infernali.

Ci sono state alcune situazioni sfortunate per noi.

Dobbiamo continuare a lavorare per stabilizzare la situazione”.

Dopo che i Pacers hanno tirato con il 33,3% nel primo tempo, Indiana ha realizzato l’81% dei tiri nel terzo quarto.

Gli Hornets, che hanno realizzato quasi il 49% dal campo nel primo tempo, hanno tirato col 65% nel terzo quarto.

Clifford ha detto che questo è stato il loro miglior primo tempo nelle cinque partite. “Dobbiamo tirare e fare più triple, ma la loro difesa ha molto a che fare con questo”, ha detto Clifford.

“Haliburton è partito nel terzo. Abbiamo provato a raddoppiarlo ma lui ci ha battuti. Hanno mosso bene la palla e non siamo riusciti a trovare uno schema che funzionasse”.

Secondo tempoo pirotecnico per gli attacchi con i Pacers a +7 nell’ultima frazione, poi un 19-7 run di Charlotte per il 118-110 ha dato un cuscinetto di vantaggio decisivo alla squadra di Clifford per resistere al rientro della squadra locale.

Alla fine Charlotte sale sul 2-3 in classifica.